“La vicenda del sequestro di una parte dell’isola ecologica di traversa fondo d’Orto è l’ennesima dimostrazione che l’approssimazione e la gestione limitata della cosa pubblica sono una caratteristica di questa amministrazione”.
L’accusa è quella mossa dal consigliere Eduardo Melisse, passato tra le fila dell’opposizione.
“Dopo la vicenda del piano rifiuti copia&incolla che ha coperto di ridicolo in maniera indiretta anche l’amministrazione comunale arriva quest’altra gaffe: che mi fa porre alcune domande:
1) Perché nonostante le continue sollecitazioni nessuno ha mai fatto prima dei controlli all’interno di quest’isola ecologica per verificare che tutto procedesse in maniera corretta e nell’assoluto rispetto delle regole?
2) Collocandosi questa isola ecologica in una zona periferica gravata da problemi che il sottoscritto ha evidenziato più e più volte, perché l’amministrazione comunale non procede, attraverso i suoi organi di controllo istituzionali, a monitorare la situazione di tutela ambientale della struttura?
3) Sarei anche curioso di sapere dove è finito tutto il materiale della scerbatura realizzata in queste settimane a Castellammare di Stabia? Dove è stata messa? Sono state adottate metodologie di tutela ambientale e della salute dei cittadini?
Io mi rendo conto che l’amministrazione comunale, come sostiene il sindaco Cuomo pienamente appoggiato dal suo entourage che non fa mancare applausi e lodi, sta realizzando tantissime cose: ma la salute dei cittadini, la tutela della salubrità degli impianti, forse rientra nelle cose che l’amministrazione sta progettando in un secondo momento”, conclude Melisse.
