Bollette pazze Gori: sospeso il pagamento per 30 giorni

rimborso goriArrivano buone notizie per oltre un milione di abitanti fra le province di Napoli e Salerno (quelli dei 76 comuni dell’Ato 3): sono sospese le “bollette pazze” della Gori, quelle che chiedevano centinaia di euro per la ritariffazione dei consumi di anni addietro.

“Eppure bisogna tenere alta la guardia”  commenta di Giuseppe Ambrosio, segretario regionale di Codici Campania, intervenuto in merito alla questione.

L’Autorità per l’Energia Elettrica, il gas e il Servizio idrico ha aperto una istruttoria e nel contempo sospeso per 30 giorni il pagamento della fatture di concerto con l’Ato 3, l’Ente d’Ambito che regola la tariffazione, il quale ha annunciato  la convocazione a breve di un tavolo tecnico.

Una bella soddisfazione per il mondo del sociale e le associazioni dei consumatori, che si era mobilitato in massa per protestare contro quote di pagamento dal costo troppo elevato e per giunta ingiustificato.

Codici Campania, Assoutenti  (che ha addirittura creato un sito apposito, www.emergenzaacquapazza.it ) Adoc, Unione Consumatori, Codici, Adiconsum  hanno attivamente preso parte alla protesta accanto ai cittadini. Ma, ci tengono a precisare le associazioni, ora è fondamentale che il tavolo tecnico contempli anche la presenza dei rappresentanti dei consumatori.

“Il problema è stato sentitissimo dalla popolazione” commenta il presidente regionale dell’Assoutenti Melania Capasso “abbiamo ricevuto migliaia di degnazioni. Adesso è necessario che il tavolo tecnico si riunisca quanto prima e che noi associazioni dei consumatori siamo chiamati a farne parte integrante”.

Francesca Coppola

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano