Salvatore Gallo ha scontato la squalifica di quasi 8 mesi, inflittagli per un “presunto” gesto di “stizza” nei confronti del direttore di gara Acampora, in occasione della finale di Coppa Campania persa ai supplementari contro la Virtus Volla. Sasà Gallo è un esterno basso che può ricoprire più ruoli ed offrire varie soluzioni al tecnico che già lo ha impiegato nelle varie zone del campo visto le sue caratteristiche di adattamento al sistema di gioco.
L’ atleta di Torre Annunziata dopo un periodo abbastanza difficile è pronto a riprendersi le sue rivincite grazie al supporto della squadra e dei suo “fratelli” concittadino: Ciccio Gallo, Sasà Colantuono e capitan Cirillo:
“Ringrazio la squadra, la società, il tecnico e i miei fratelli torresi che mi hanno sostenuto moralmente. All’inizio è stata davvero dura, nello sconforto più totale, avevo pensato di lasciare il calcio. Tornare in campo sarà sicuramente un momento particolare ma non vedo l’ora di dare il mio contribuito e sono a disposizione di mister Esposito con il quale ho un ottimo feeling. Se ho imparato la lezione? Ho promesso a Ciccio Gallo che farò il bravo!”.
Intanto si allena a pieno carico, ormai prossimo al recupero, il centrocampista Amarante, recuperato in pieno Maio, allarme rientrato per capitan Cirillo