A Nocera Superiore dilagano il caos e la paura. A far spavento non è la neo-esportata festività di Halloween, che col suo fascino oscuro contagia di anno in anno sempre più la nostra penisola, ma l’allerta per tentati rapimenti di minori in zone periferiche della città.
L’ultimo caso accertato e al vaglio degli inquirenti sarebbe accaduto ad un ragazzino di quasi dieci anni lo scorso mercoledì 29 ottobre.
Come ogni giorno, nel primo pomeriggio, il bambino si stava recando al doposcuola in via Vincenzo Russo zona “Pecorari” per essere seguito nello svolgimento dei compiti per la scuola, quando d’un tratto è stato afferrato da due uomini che lo hanno preso e trascinato per i vestiti cercando di bloccarlo per caricarlo nella loro auto.
A salvare il giovanissimo bimbo di Nocera Superiore è stata la sua forte determinazione che, nonostante la situazione di grave pericolo, non gli ha impedito di divincolarsi dalla presa degli sconosciuti e sgusciare via verso il portone della sua maestra di ripetizioni.
A fare scattare la denuncia, l’evidente stato di shock del bambino che si è presentato dalla maestra del doposcuola con gli abiti laceri e allargati, probabilmente per via dell’aggressione subita, ed i segni di lotta e i lividi rinvenuti sul corpo.
Ad indagare su questa terrificante storia, i carabinieri del posto che si spera possano presto fare luce sull’accaduto.
Raffaele Cirillo
