“Dopo aver esposto nell’aula consiliare le ragione del nostro distacco dall’ Amministrazione, – hanno dichiarato i tre consiglieri “dissidenti” Melisse, Migliardi e Zingone – abbiamo insieme deciso, con coerenza, di non partecipare all’ultimo consiglio comunale.
Il venir meno del numero legale è ancora una volta una circostanza politicamente molto rilevante. La città è allo stremo ed è inaccettabile a nostro avviso questo forsennato attaccamento alle poltrone.
Il nostro appello, chiaro, limpido e quindi non oscuro, è rivolto al primo cittadino Nicola Cuomo affinché prenda atto di non avere una maggioranza a sostenerlo in Consiglio Comunale e compia le scelte consequenziali”