Al via le celebrazioni cittadine per il 4 novembre

Castellammare di StabiaMartedì 4 novembre Comune di Castellammare di Stabia, Associazione Nazionale Marinai d’Italia gruppo Longobardi (ANMI) e Associazione Nazionale dei Carabinieri gruppo Talamo (ANC), organizzano la cerimonia di celebrazione per la Giornata delle Forze Armate e la Festa dell’Unità Nazionale.

Il Comune di Castellammare di Stabia, unitamente ai Combattenti, Decorati al Valor Militare, Congiunti dei Caduti, Protagonisti della Guerra di Liberazione e della Resistenza, Reduci dalla Deportazione, dall’internamento e dalla Prigionia e delle rappresentanze delle scuole cittadine, celebrano il 100° anniversario della fine della Grande Guerra che – conseguendo gli obiettivi degli artefici del Risorgimento- portò a compimento l’unità d’Italia, ed esprimono gratitudine alle Forze Armate, presidio delle libere Istituzioni e ricordo di quanti, fedeli alla nostra Bandiera, sacrificarono la loro esistenza agli ideali di amor di Patria, di indipendenza, di libertà e di democrazia. Si impegnano a trasmettere alle nuove generazioni la memoria degli eventi che hanno caratterizzato la storia della nostra Patria. Riconfermano la propria fedeltà alla Carta Costituzionale nella ricorrenza del 63° della sua promulgazione.

Questo il programma delle celebrazioni: alle ore 10,15 Piazza Giovanni XXIII, punto di incontro con le autorità Civili e Militari, le scuole e le associazioni presenti sul territorio; alle ore 10,30 S. Messa nella Chiesa Concattedrale S. Maria Assunta e S. Catello in onore di tutti i caduti delle guerre; a seguire – Piazza Principe Umberto, deposizione della corona al sacello dei caduti.

Il sindaco Nicola Cuomo, nell’invitare la cittadinanza tutta a partecipare,  commenta: “Cento anni fa la Prima Guerra Mondiale aveva inizio, dopo quattro anni terminava vittoriosamente , lasciando però morti, feriti e distruzione.

Non dimentichiamo mai che col sangue versato allora nacque un puro sentimento di Unità della nostra Nazione, simboleggiata da confini comuni, dallo stesso vessillo tricolore e ancor più dal ricordo del sacrificio dei giovani martiri che dettero la vita alla Patria.

Ancora oggi i sentimenti di unità, solidarietà e sacrificio per il bene comune sono i fari che ci devono guidare per vincere i mali della nostra epoca contemporanea, nella quale troppe guerre e distruzioni affliggono gli uomini, le donne e i bambini di tanti stati nel mondo a noi vicini.

Ecco che allora,  il giorno delle forze Armate ci mostra l’importanza e il valore dei nostri militari impegnati su tanti fronti, all’interno e all’esterno del nostro Paese, in cui la pace e la democrazia mancano, dove i deboli hanno bisogno di essere difesi da questi giovani che legano il loro futuro a quelli che difendono, mettendo a rischio la loro incolumità perché si affermino giustizia, sicurezza, solidarietà, uguaglianza e pace.”

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