Spesso e volentieri si dice che il derby è una partita a sé, diversa dalle altre, una partita che si vince con qualcosa in più del “solo” gioco. E così è stato ieri sera a Marigliano; l’atteso derby di B2 maschile ha incoronato quella squadra che ha avuto nel finale di gara più voglia di vincere, aiutata anche dalle condizioni non perfette del sestetto nolano.
Incerottata ed in piena emergenza, la squadra nolana (senza Quarantelli, secondo palleggiatore, Sautariello con problemi muscolari alla spalla dx , De Falco febbricitante e Ardenio non al top delle condizioni) è arrivata ad una manciata di punti dalla vittoria, ma dopo tre set , giocati ad alto livello, come a volte succede nel volley, tutto si è rovesciato.
Nonè stata certamente una partita eccelsa dal punto di vista tecnico: i molti errori e le numerose imprecisioni dall’una e dall’altra parte, hanno abbassato di molto le percentuali di positività in tutti i fondamentali, è stata, comunque, una partita piacevole e, se in casa Mariglianese uno degli obiettivi principali era di ritrovare il feeling con il pubblico, si può dire che, almeno per il momento, la missione è compiuta. Alla fine di una bella serata di volley sono dunque arrivati i punti che fanno morale e che muovono la classifica.
La partenza sprint del Nolavolleysorprende i padroni di casa nel 1° set : i bruniani giocano bene e conducono sempre (5-8) (9-16); una perfetta intesa permette agli ospiti di punire in modo evidente i padroni di casa rifilandogli un secco parziale (17-25). Il 2° set è un concentrato di emozioni: la Tya torna in campo con tutt’altro piglio e per il Nola è tutta una rincorsa. Pur stando sempre in svantaggio di qualche punto, il Nola ribatte punto su punto fino al 23-23 per poi soccombere su due errori consecutivi in attacco. Nel 3° set si rivede un Nola pimpante che, riprendendo il ritmo del primo parziale, ritrova il gioco è va subito in vantaggio (6-8)(15-18). Il gioco prosegue con degli scambi degni di categorie superiori che entusiasmano il pubblico presente e si continua ancora con un Nola in vantaggio (20-22). Poi tre attacchi consecutivi di Ardenio, murati dagli avanti del Marigliano, riportano il set in parità (23-23). Una battuta di Foniciello mette in difficoltà la ricezione dei padroni di casa ed il Nola ritorna in vantaggio (23-24). Nel prosieguo due errori arbitrali condizionano non poco il set; un palla rigiocata due volte in difesa dalla stessa persona su un attacco di Ardenio ed una palla toccata a muro, ma ignorata, conducono per mano la TYA alla conquista del terzo set.
Nel 4° set un Nola sfiduciato e privo di idee non reagisce al gioco della Tya Marigliano: riceve male, De Falco, febbricitante e non più lucido smista palloni non controllabili dalle prime linee, un inesistente muro facilita il gioco degli atleti di casa che ritrovano la grinta giusta che, fino ad allora, era rimasta negli spogliatoi.
A caldo le dichiarazioni del DG Orlando e del Coach Curcio
Il D.G. Orlando: ”siamo sulla buona strada …. ma la strada è appena cominciata” – continua – “occupiamo una posizione di classifica che ci permette di lavorare serenamente tutte le settimane e di preparare le gare con la massima attenzione senza pressioni particolari.
Alla vigilia di questo incontro sapevamo di avere una squadra incerottata e, quindi, non potevamo pretendere molto. Vedendo però l’andamento della gara possiamo sicuramente fare un plauso agli atleti che hanno saputo tener testa ad una squadra che, se affrontata a pari condizioni, sicuramente era alla nostra portata.
Sabato riceveremo la visita di una grandissima formazione, il “Castellana”, guidata da Peppe Spinelli e che annovera tra le proprie fila giocatori che nella passata stagione giocavano in serie A2 . Al Palamerliano alle 18.30 , i nostri ragazzi sono chiamati a confermare tutto quello che di buono hanno fatto vedere fin ora, al monito “..rispetto per tutti e paura di nessuno…” e con l’obiettivo di incamerare altri “…punti per la salvezza…”
Coach Curcio:“ credo che per come abbiamo lottato, visto e considerato il momento che stiamo vivendo e i problemi di formazione che abbiamo, avremmo senza dubbio meritato almeno un punto. Peccato che non sia arrivato e speriamo di rifarci presto. Adesso ci aspetta una settimana di duro lavoro, dove speriamo di recuperare qualcuno, e poi tre gare consecutive con squadre di tutto rispetto che mirano alla vittoria finale” .
Ufficio stampa Nolavolley68