Un’ Aula consiliare gremita in ogni ordine di posto ha ospitato, lo scorso venerdì, l’edizione 2014 del prestigioso “Premio Aniello Ambrosio”, dedicato alla memoria del grande magistrato sangiuseppese, che fu anche Consigliere della Corte di Cassazione.
Alla presenza, tra gli altri, del sindaco di San Giuseppe Vesuviano Vincenzo Catapano, dei magistrati Raffaele Numeroso (già Presidente della Corte d’Appello di Napoli), Michele Cristino (Presidente del Tribunale di Benevento), Giuseppe Maddalena (Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Benevento), Honorè Dessi (Magistrato presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e vincitore della prima edizione del premio), e degli avvocati Francesco Urraro (Presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati d Nola) e Arturo Frojo (consigliere dell’Ordine di Napoli), il premio è stato assegnato al giovane magistrato Francesca Iervolino, di San Gennaro Vesuviano.
La madrina e coordinatrice dell’evento è stata, come tutti gli anni, la professoressa Lilia Giugliano Ambrosio, che ha condotto magistralmente la serata, per la quale è giunta, per il secondo anno consecutivo, una medaglia di riconoscimento assegnata direttamente dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in persona.
Grande soddisfazione è stata espressa, in particolare, dalla professoressa Giugliano per la recente riapertura dello storico “Asilo Croce Rossa”, all’interno del quale è ancora oggi custodita una pregiata targa dedicata proprio alla memoria del giudice Aniello Ambrosio.
Una battaglia, quella per la riapertura dello storico asilo, che ha visto da sempre la stessa professoressa battersi in prima linea, per restituire alla cittadinanza quello che, a tutti gli effetti, può essere definito come uno dei monumenti più importanti di San Giuseppe Vesuviano.