La deputata del Partito Democratico Valeria Valente ha incontrato stamattina presso la sede di via della Villa Romana utenti e avvocati del Giudice di Pace di Barra.
All’incontro, organizzato dagli avvocati operanti nella struttura, hanno preso parte anche il presidente della VI Municipalità Anna Cozzino e il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Francesco Caia.
Nel corso dell’iniziativa la deputata ha illustrato le misure e le novità contenute nel decreto legge 132 sulla riforma del processo civile approvato ieri in via definitiva alla Camera e tra queste ha sottolineato l’importanza per Napoli e la sua periferia orientale della norma che assieme a quello di Ostia stabilisce il ripristino del Giudice di Pace di Barra, soppresso nel 2012 dal decreto 156 del governo Monti.
“Per Barra e più in generale per tutta la periferia orientale di Napoli – ha detto Valente – la chiusura degli uffici di via della Villa Romana e la delocalizzazione altrove della loro copiosa attività sarebbe stato un danno gravissimo. Il Giudice di Pace di Barra, infatti, oltre a servire una comunità di quasi 200 mila persone è un importante presidio di Stato e legalità in un territorio ad altissimo rischio attraversato da mille problemi e criticità”
“Da napoletana e da deputata non posso che esprimere soddisfazione per il fatto che il mantenimento della struttura di Napoli est sia contenuto nel primo vero atto della riforma della giustizia civile voluta dal ministro Andrea Orlando. Si tratta – spiega Valente – di un risultato importante per il nostro territorio, ottenuto grazie alla sinergia e alla positiva collaborazione tra politica, istituzioni e società civile. Era una battaglia giusta, ed era giusto che per essa remassimo tutti nella stessa direzione. Da questo punto di vista, oltre al lavoro compiuto sul territorio da tanti esponenti e dirigenti campani del PD e in aula e in commissione, al Senato e alla Camera, da molti parlamentari democratici, rilevante è stato il contributo degli avvocati dell’ufficio del Giudice di Pace di Barra. Un provvedimento che dopo il mantenimento ad Ischia della sezione distaccata del tribunale di Napoli dimostra ancora una volta la grande attenzione e la grande sensibilità del ministro Orlando per i nostri territori e le nostre comunità”.