A beneficiarne saranno soprattutto quei soggetti cosiddetti non bancabili, cioè che non dispongono di garanzie proprie per il finanziamento bancario ordinario. Inoltre parte dei fondi saranno utilizzati per rifinanziare, dopo sette anni, la legge 949/52, il principale strumento agevolativo nel comparto del credito per sostenere lo sviluppo delle imprese artigiane.
L’agevolazione consiste in un contributo in conto interessi che riduce il tasso dei finanziamenti erogati dalle banche.
“Le politiche regionali a sostegno del tessuto socio economico campano guardano con attenzione – ha dichiarato l’on. Giovanni Baldi – al comparto dell’artigiano. Le piccole imprese artigiane rappresentano da sempre un volano imprescindibile e in questo momento congiunturale difficile è necessario affiancarlo con azioni mirate di sostegno. Di qui l’iniziativa regionale annunciata dall’assessore al Commercio e Artigianato Fucci”.