Le indagini,condotte dalla DDA partenopea, hanno consentito il rilevamento di prove a carico di mandanti ed esecutori dell’omicidio di Ciro Munizzi, affiliato al clan Ascione, trucidato ad Ercolano il 19 giugno del 1196 mentre si trovava dal barbiere con il figlio di tre anni, e dell’omicidio di Gennarino Brisciano, commesso ad Ercolano il 13 settembre del 2003.
I due episodi rientrano nella sanguinosa prima faida di camorra tra il clan Ascione, di cui le vittime facevano parte, e quello di Esposito-Del Prete-Iacomino, mentre il secondo più recente omicidio si fa risalire alla terza faida tra gli Ascione-Papale e i Birra-Iacomino.
Grazie ai collaboratori di giustizia e le conferme ottenute attraverso le indagini è stato possibile identificare quale esecutore dell’omicidio di Munizzi Andrea Sannino, mentre per quello di Brisciano come mandante Giacomo Zeno e come esecutori Enrico Viola , Lorenzo Fioto ed Enrichetta Cordua.
