La Cisl di Salerno continua a puntare decisa al rilancio dell’aeroporto di Salerno. Se il presidente della provincia Giuseppe Canfora ha recentemente imputato all’iniziativa la mancanza di un piano industriale funzionale per un rilancio concreto, il segretario generale Cisl Matteo Buono non fa attendere la sua risposta.
“Piano industriale per rilanciare l’aeroporto? Bene, ma al presidente della Provincia vogliamo ricordare che esistono altri modi per puntare sullo scalo del Salerno – Costa d’Amalfi”. Questa la risposta di Buono al massimo esponente dell’ente di Palazzo Sant’Agostino dopo la replica sulla proposta lanciata proprio dal sindacato.
“Innanzitutto, per far decollare questo progetto si vestono i panni del mediatore, cercando di mettere d’accordo chi in questo momento minaccia di uscire dal Consorzio o già l’ha fatto. Poi la Provincia, a cui non si chiede una maggiore esposizione economica visto anche il momento delicato per la sua sopravvivenza, potrebbe favorire l’ingresso di nuovi soggetti disponibili a investire nell’aeroporto, facendo da garante per progetti seri. In questo modo farebbe il bene dei salernitani e dell’aeroporto che, ribadiamo, resta un bene di tutti e non di una determinata parte”.
Infine, l’affondo: “Una delle competenze principali dell’Ente è quella della manutenzione della rete stradale. Ecco, si incominci a dar vita a un piano serio per riqualificare la viabilità dell’Aversana.
Iniziamo a dare un biglietto da visita decente a chi decide di prendere un aereo a Salerno. Siamo felici dell’apertura della Provincia ad affrontare questo tema e crediamo che la viabilità sia la vera cartina al tornasole sulle reali intenzioni di rilanciare lo scalo”.
Raffaele Cirillo