E’ partito oggi l’ambizioso progetto ‘Laboratorio delle mani: A mani libere”, laboratorio artistico-artigianale per favorire il recupero e la formazione dei detenuti della casa circondariale di Sala Consilina.
Il laboratorio artigianale, realizzato tramite un protocollo d’intesa siglato lo scorso 16 Ottobre tra la Casartigiani Federazione Provinciale Artigiani di Salerno con il contributo della Camera di Commercio salernitana e la Direzione della Casa Circondariale di Sala Consilina, ha lo scopo di ampliare le conoscenze e le competenze degli individui, favorendo in questo modo un’alternativa lavorativa spendibile sul mercato una volta scontata la pena.
Dall’accordo tra la dottoressa Concetta Felaco, direttrice dell’istituto di reclusione, e il presidente di Casartigiani Mario Andresano, il corso laboratoriale prevede una durata complessiva di 60 ore con incontri di cadenza bisettimanale nella quale i detenuti saranno guidati dalla maestra d’arte Flaminia Gardullo e dalla dottoressa Monica Innamorato, responsabile educativa del penitenziario.
Raffaele Cirillo