Monitoraggio dell’ambiente e del patrimonio archeologico grazie all’innovazione tecnologica nel campo dell’aerospazio: l’eccellenza del territorio si trova a Boscoreale. Nei giorni scorsi, alla presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni, si è tenuta la visita alla società “Eis srl” guidata da Giuseppe Cutolo durante la quale sono stati presentati i progetti “Dronescanner” e “Safety”. Il primo rappresenta un sistema evoluto di controllo del territorio dall’alto che utilizza la tecnologia innovativa di “on board data fusion sat/drone”; il secondo è un “microdrone” che potrebbe essere utilizzato in veri e propri sciami la formazione di ponti radio in caso di catastrofi. Presentata anche la nuova linea di droni, “Plus One” e “Plus Two”, a sezione variabile e realizzati in fibra di carbonio con un autonomia di 60 minuti ed equipaggiati con sensorista capace di monitorare diversi parametri ambientali.
La Eis, il cui sito industriale è localizzato a Boscoreale, è una società specializzata nella progettazione e realizzazione di apparecchiature elettroniche ad elevato contenuto tecnologico di sistemi integrati con parti elettromagnetiche. Nata nel ’93, l’azienda dà lavoro a dieci persone, ed ha realizzato i progetti con il contributo di Ali (Aerospace Laboratory for Innovative Components), società consortile senza scopo di lucro che raggruppa diciotto società che operano nel settore spaziale.
Alla visita hanno partecipato: Antonio Pentangelo, presidente Provincia di Napoli; Pietro Langella, senatore e membro della Commissione Difesa del Senato; Luigi Greco, consigliere comunale di Castellammare; Giovanni Squame, presidente Ali; Massimiliano Scarpetta, amministratore Foxbit; Marcello Ciobbo, amministratore Euro.soft; Raffaele Scognamiglio, amministratore Sma Campania; Gennaro Russo, direttore tecnico Distretto Aerospaziale Campano. “Investire nello sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche è da sempre la strada maestra per sostenere l’economia e le imprese del territorio – ha dichiarato Luigi Carrino, Presidente Dac e Cira – e ancor più il trasferimento tecnologico, dal settore aerospaziale ad altri settori industriali, consente di promuovere la nascite di nuove imprese e di creare occupazione, riducendo notevolmente tempi, costi e rischi dello sviluppo. Per sostenere queste eccezionali capacità e competenze presenti nella nostra Regione occorre, però, adoperarsi affinché vengano eliminate le numerose diseconomie esterne alle imprese che non consentono a queste ultime di competere ad armi pari con la concorrenza straniera”.
“Investire nella ricerca industriale dà sempre i suoi risultati – ha dichiarato Antonio Pentangelo – Eis è infatti l’esempio di come un’azienda, con propri investimenti, è riuscita a posizionarsi in un alto segmento di mercato del settore aerospaziale con prodotti nuovi e competitivi.” “Eis è un orgoglio per il territorio di Boscoreale da cui provengo – conclude Pietro Langella.- In un momento di crisi e di chiusura di importanti società, è esaltaltante vedere come una piccola realtà sia riuscita, grazie solo alle proprie competenze e tenacia, ad inserirsi con successo in ambito internazionale in un mercato molto competitivo e dinamico come quello dell’alta tecnologia.” “Siamo un’azienda che progetta, realizza e commercializza apparecchiature elettroniche ed elettromagnetiche integrate con software dedicato. – ha concluso Cutolo della Eis – La riconosciuta esperienza, la costante ricerca di innovazioni tecnologiche, l’acquisizione di nuovi mezzi e figure professionali, consolidano il know-how aziendale e collocano l’azienda in una posizione di primo piano nel comparto high-tech”.
Francesco Ferrigno