SCAFATI – Piove sul bagnato in casa Givova Scafati. Non bastavano i tre infortunati (Sciutto, Di Capua e Ghiacci) dell’ultimo turno casalingo di campionato, vinto di misura 64-62 contro l’Industrialesud Roseto, che, a distanza di quattro giorni, sono ancora indisponibili ed i cui tempi di recupero sono ancora tutti da definire. Si è messo anche il giudice sportivo ad infierire sulla società dell’Agro, che, in occasione dell’omologazione dei risultati della settima giornata di campionato, ha adottato due severi provvedimenti disciplinari, che danneggiano pesantemente le finanze ed il futuro sportivo del club di Viale della Gloria. Il comunicato ufficiale della Fip, così recita testualmente: “ammenda di Euro 733,00 per offese collettive frequenti del pubblico a tesserati della squadra ospite, nonché per uso di stendardi” e “squalifica campo per 3 gare perché al termine della gara 7/8 tifosi locali invadevano il campo di gioco con intenti palesemente aggressivi nei confronti degli atleti avversari. Nell ’occasione un tifoso colpiva con un calcio un atleta ospite senza causare danni”.
Con una nota stampa, la Givova Scafati, nell’evidenziare il peso che simili provvedimenti avranno nell’ economia del campionato e nella gestione finanziaria della società, prende nettamente le distanze dagli accadimenti avvenuti al termine della gara di domenica scorsa, condannando i gesti violenti e auspicando un comportamento dei propri sostenitori più proteso ai valori basilari della correttezza sportiva. Nella stessa nota, la dirigenza ha informato che, avverso i provvedimenti del giudice sportivo, sarà proposto ricorso, confidando nel buon senso della giustizia sportiva e conferendo a tal’uopo incarico all’Avv. Enrico Cassì, per provare almeno a ridurre le giornate di squalifica del PalaMangano che, qualora restassero tali, costringerebbero la squadra a giocare lontano dalle mura amiche fino alla fine del 2014. Davvero una brutta tegola per il team gialloblù, che probabilmente potrebbe giocare le prossime gare interne al palasport “Ponte Grande” di Ferentino (Fr), sempre che arrivi l’assenso da parte degli organi federali preposti.
Non arrivano buone notizie, intanto, dall’infermeria. I tre infortunati dell’ultimo turno di campionato, a meno che non accada un miracolo, saranno costretti a guardare i compagni di squadra dalla tribuna, in occasione del prossimo incontro esterno sul campo dell’Orsi Tortona. L’unico a tenere aperta una flebile speranza di essere convocato è l’ala Sciutto, che, dopo aver effettuato le terapie del caso, ieri ha effettuato una seduta di lavoro differenziato. Ha invece ancora la gamba fasciata ed immobilizzata il play Di Capua, la cui contusione al polpaccio sembra essere più grave del previsto. Tempi lunghi, infine, per Ghiacci, il cui infortunio alla spalla (lussazione) comporta un lungo ciclo di terapie e potrà essere a disposizione di coach Putignano non prima della metà di dicembre. Intanto, ieri sera, si è allenato con la squadra la svincolata ala forte (classe ’83) Federico Lestini, che, in attesa del recupero di Ghiacci ed avendo lo stesso ruolo, potrebbe essere tesserato dalla società scafatese e gettato nella mischia già a partire dalla trasferta di domenica sera a Tortona.
Antonio Pollioso