Il M5S di Terzigno non ci sta. Basta ai debiti fuori bilancio e stop alla Gori

Il movimento cinque stelle fa sentire la sua voce tramite un manifesto pubblico dove il titolo è una celebre frase del principe della risata: “e io pago!”

Quest’esclamazione è dovuta dopo il sì dell’amministrazione comunale di Terzigno, così come si legge dal manifesto, alla delibera n° 5 del 27 ottobre 2012, quando ha autorizzato la società erogatrice d’acqua, la Gori Spa a spalmare sugli utenti in quattro anni la cifra di 197milioni di loro debiti sotto la voce Partite Pregresse.

Il manifesto del partito tanto caro al Grillo nazionale continua con un’altra accusa verso l’amministrazione, dove sotto la voce DEBITI FUORI BILANCIO, hanno caricato  alla comunità vesuviana 340.000 euro di cui 68.500 per spese varie e di avvocati, così come si legge per “incapacità politica e amministrativa e per degli errori di qualche funzionario o dirigente”.

A tutto ciò il movimento politico non ci sta e in primo luogo presenterà alla Gori Spa un ricorso da inviare con raccomandata con la quale chiederà di annullare la fattura perché illegittima e prescritta. Alla seconda domanda posta chiedono all’amministrazione comunale di Terzigno che i debiti fuori bilancio si accertino di chi sono le dirette responsabilità e si attivino tutte le procedure di legge per la segnalazione e il recupero di questi soldi pubblici.

Nando Zanga