POMPEI/SCAFATI. Era dedito al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Finisce nei guai un 20 enne. Nella serata del 15 novembre gli agenti del commissariato pompeiano di P.S., diretto dal Vice Questore Aggiunto Maria Rosaria Romano, hanno tratto in arresto a Scafati E.E. Precisi i capi d’accusa a carico del giovane. Dovrà rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Un arresto che chiude il cerchio intorno ad un’intensa attività investigativa. Nelle giornate precedenti, infatti, i poliziotti erano riusciti a ricostruire le abitudini del pusher, dedito allo spaccio di droga nella città di Pompei, a giovani acquirenti provenienti anche da paesi limitrofi.
In particolare gli agenti della Sezione Investigativa avevano appurato, nel corso delle indagini, che il giovane era solito viaggiare a bordo di una Fiat Grande Punto di colore grigio chiaro, con la quale raggiungeva Pompei in orari pomeridiani e serali. Informazioni raccolte a seguito delle quali è stato poi organizzato nel pomeriggio del 15 novembre, un servizio di osservazione, a bordo di veicoli con colori di serie nelle principali piazze di Pompei e nei più significativi luoghi di ritrovo dei giovani.
Alle ore 19.00 poi, inizia a delinearsi l’epilogo. L’auto con a bordo E.E. arriva nei pressi di piazza Falcone e Borsellino. Il giovane parcheggia per poi avvicinarsi ad un altro ragazzo già presente sul posto da alcuni minuti. I due si intrattengono per poi essere raggiunti, intorno alle ore 19.30, da una vettura con alla guida un altro giovane il quale dopo aver parcheggiato, scende dall’auto e contatta E.E. Quest’ultimo, poco dopo, unitamente al conducente dell’automobile sopraggiunta, s’avvicina alla Fiat Grande Punto, apre la portiera del veicolo lato passeggero e, dopo essersi chinato al suo interno, preleva una dose di sostanza stupefacente dal vano sottostante la leva del cambio cedendola al giovane.
Subito dopo, sempre E.E. fa ritorno al centro della piazza dal suo amico mentre il cliente risale sulla sua autovettura, allontanandosi. Intervengono allora i poliziotti che, raggiunto il veicolo, procedono al controllo dello stesso e del conducente. All’interno dell’auto, precisamente nel vano portaoggetti sottostante lo stereo, viene rinvenuta la dose di sostanza stupefacente del tipo “Canapa Indiana”, poco prima cedutagli da E.E.
Nel frattempo gli agenti in appostamento segnalavano che E.E., alla guida della sua autovettura si dirigeva verso Scafati e, a distanza di qualche minuto, che lo stesso, dopo aver parcheggiato in un vicolo, era stato visto entrare all’interno della sua abitazione.
Alle ore 22.30, la svolta. I poliziotti si recano presso l’abitazione di E. E., procedendo alla perquisizione dell’immobile, dello stesso giovane e della sua autovettura; nel portabagagli della stessa e nel vano sottostante la leva del cambio, vengono rinvenuti e sequestrati due involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo “Canapa Indiana” rispettivamente del peso pari a 100 grammi e 19 grammi complessivi lordi.
Inoltre presso l’abitazione del pusher, e precisamente nella sua stanza, vengono ritrovati, occultati all’interno di un portaoggetti, 4600,00 euro di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività illecita di spaccio di sostanze stupefacenti.
Tratto in arresto per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti E. E. è stato poi tradotto presso la casa circondariale di Fuorni-Salerno per la successiva convalida.
MarDiPa