Vomero, via Scarlatti: mattinata movimentata per la caduta di calcinacci

Via Scarlatti“Oramai a Napoli con eccessiva frequenza, si è costretti a registrare il crollo sulla strada di calcinacci derivanti dal cedimento d’intonaci dalle facciate degli edifici, per lo più dai cornicioni o dai sottobalconi – afferma Gennaro Capodanno, ingegnere, presidente del Comitato Valori collinari -. Per fortuna la maggior parte di questi crolli avvengono senza danni a persone o cose, ma, come testimoniano anche recenti fatti di cronaca, in qualche caso si è costretti a registrare anche la perdita di vite umane”.

“Il Vomero è un quartiere particolarmente colpito da questi eventi, pure per la presenza di numerosi edifici che hanno oltre un secolo di vita, afflitti da palesi carenze manutentive, a partire proprio dalle facciate prospicienti sulla pubblica via – continua Capodanno – Purtroppo nel capoluogo partenopeo da tempo sembra manifestarsi una diffusa indisponibilità alla cura costante e continua delle parti comuni dei fabbricati, con il risultato che, quando s’interviene, anche perché costretti dai provvedimenti emessi delle autorità competenti, ai fini della sicurezza, lo si fa unicamente con opere provvisionali, tese ad eliminare nell’immediato il pericolo, rimandando poi, sine die, gli interventi definitivi necessari”.

“L’ultimo episodio che si registra, in ordine di tempo, e che purtroppo potrebbe rimanere tale solo per poco se non s’interviene con misure rapide e risolutive, si è verificato stamani nella centralissima via Scarlatti, all’altezza del civico 118, mentre tante persone passeggiavano, nel tratto pedonalizzato, per il consueto shopping del sabato mattina – puntualizza Capodanno -. Alcuni pezzi d’intonaco si sono staccati dalla facciata, finendo a terra. Il tratto di strada interessato è stato prontamente transennato e presidiato dai vigili urbani presenti in zona, sino all’intervento dei vigili del fuoco che hanno provveduto a rimuovere anche la restante parte d’intonaco pericolante”.

“Per risolvere il problema in maniera organica e definitiva – propone Capodanno – occorrerebbe organizzare, presso ciascuna delle dieci municipalità cittadine, una vera e propria task force di tecnici con il compito di monitorare tutto il patrimonio edilizio pubblico e privato che si affaccia lungo le strade, descrivendo attraverso apposite schede lo stato nel quale si trovano i singoli edifici esaminati, e segnalando immediatamente quelle situazioni dove si manifestano problematiche che potrebbero incidere sulla sicurezza”.

Capodanno rivolge un pressante appello al sindaco di Napoli ed all’assessore al ramo affinché vengano messi in campo, in immediato, interventi mirati riguardanti il patrimonio edilizio cittadino, atti a garantire la sicurezza delle persone, scongiurando così danni a persone e cose.

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