La Luogotenenza per l’Italia Meridionale Tirrenica dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme si arricchisce di otto dame e cinquantaquattro cavalieri (dei quali undici sacerdoti) che riceveranno l’investitura sabato 22 novembre. Inoltre, sedici fra cavalieri e dame riceveranno una promozione.
La cerimonia sarà preceduta dalla veglia delle armi e di preghiera, presieduta da Mons. Tommaso Caputo, arcivescovo prelato e delegato pontificio di Pompei, priore della sezione “Napoli-Beata Vergine del Rosario”, in programma venerdì 21 novembre alle 18.30, nella cappella del Beato Bartolo Longo.
Il giorno successivo, sabato 22, alle 11.00, in basilica, sarà officiata la cerimonia d’investitura, presieduta da mons. Antonio Franco, arcivescovo titolare di Gallese, nunzio apostolico e assessore dell’Ordine. Concelebreranno il solenne rito, mons. Beniamino Depalma, arcivescovo di Nola e gran priore della luogotenenza per l’Italia Meridionale Tirrenica, e lo stesso mons. Caputo. È prevista la presenza del vice governatore generale, S.E. il cavaliere di Gran Croce, Avv. Giorgio Moroni, e del luogotenente per l’Italia Meridionale, S.E. il cavaliere di Gran Croce, Gen. Giovanni Napolitano.
Per l’occasione, le Poste Italiane hanno emesso un annullo speciale che ricorda l’evento. Coloro che sono interessati possono farne richiesta presso il centro educativo “Bartolo Longo”, sito in via Sacra, nella stessa mattinata di sabato 22, dalle 8.00 alle 14.00.
Continua, dunque, l’attività dei cavalieri e delle dame dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme che, a Pompei, sulle orme del Beato Bartolo Longo, insignito nel 1925 del titolo di cavaliere di Gran Croce dell’Ordine, sono sempre impegnati a promuovere nuove iniziative.
Giovedì 20 novembre, alle 18.00, invece, nel teatro “Di Costanzo-Mattiello”, si svolgerà la festa di Santa Cecilia, durante la quale vengono premiati i migliori allievi del complesso bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei” e viene dato il benvenuto ai nuovi strumentisti.
Quest’anno la banda intitolata al beato ha raggiunto l’importante traguardo dei 120 anni. Bartolo Longo la fondò, infatti, nel 1894, credendo fortemente nel valore pedagogico della musica che insegna il sacrificio, il lavoro di squadra e favorisce la socializzazione.
MDP