E’ indispensabile che della questione si faccia carico l’intero Consiglio Comunale affinchè a breve si ridefiniscano le modalità di gestione e un nuovo piano parcheggi da concordare con le associazioni di categoria.
E’ stata valutata anche la possibilità di prorogare il servizio ma ciò, purtroppo non potrà avvenire a causa delle irragionevoli condizioni che mi sono state comunicate dall’ACSE e imposte dall’AIPA: un anno di proroga e la decurtazione del 70% dell’agio da riconoscere all’Ente è una proposta inaccettabile. Auspico che il consiglio Comunale insieme all’Acse che, in questi anni ha maturato grande esperienza in questo settore, mettano in campo una proposta, che tenga conto delle esigenze della città e delle problematiche sociali che deriveranno dall’interruzione del servizio”.