Da diversi giorni i Carabinieri della compagnia di Casoria attendevano l’arrivo del tir con targa ungherese carico di sigarette. Le informazioni acquisite dai militari erano esatte, perché stamattina all’alba nei pressi di Sant’Anastasia le gazzelle dell’Arma di Casoria hanno intercettato e bloccato l’”atteso” tir ungherese “con motrice azzurra e telo grigio” carico di 250 casse (2,5 tonnellate) di sigarette marca “821”.
L’autista, Barnucz Janos 34enne ungherese, si è fermato senza opporre resistenza, inizialmente ha tentato di sviare l’attenzione dei militari esibendo i documenti di circolazione. Ma quando gli operanti sono andati direttamente ad aprire il portellone posteriore del tir, il contrabbandiere si è rassegnato e non ha più profferito parola.
Dopo aver scaricato le bionde dal cassone dell’autoarticolato, tutto il veicolo è stato perquisito accuratamente.
Ora sono in corso indagini per stabilire l’esatta provenienza e quale sarebbe stato il canale di distribuzione dell’ingente quantitativo di sigarette italiane (provenienti dall’estero), un carico che avrebbe fruttato 350mila euro sul mercato del contrabbando. Il Barnucz è stato arrestato e sarà processato per direttissimo.