I carabinieri della locale compagnia hanno eseguito un particolare servizio di controllo del territorio nell’area vesuviana, finalizzati al contrasto dell’illegalità diffusa, denunciando in stato di libertà:
– per violazioni alle leggi a tutela dei lavoratori e dell’ambiente il titolare di un opificio tessile a Terzigno. sequestrata l’intera struttura di 130 mq circa, 13 macchine da cucire e 290 capi di abbigliamento. Inoltre è stata accertato l’irregolare smaltimento dei rifiuti di scarti di lavorazione tessile;
-per violazioni alle leggi a tutela dei lavoratori e dell’ambiente il titolare di un opificio tessile e di una ditta di confezionamento di biancheria per la casa a Ottaviano. per quest’ultimo è stata sospensa l’attività imprenditoriale per aver impiegato 8 lavoratori “a nero”;
– per commercio di prodotti con marchio falso e ricettazione un 43enne di San Giuseppe Vesuviano trovato in possesso nel suo esercizio commerciale di vendita all’ingrosso di capi di abbigliamento 1.000 pantaloni con il marchio falso di una nota casa di moda.
– per violazione alle leggi a tutela dei lavoratori l’amministratore di una palestra a San Giuseppe Vesuviano per aver impiegato 4 lavoratori a “nero”, con il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale;
– per violazione alle leggi a tutela della salute 4 persone del luogo, sorpresi in distinti controlli a vendere per strada pesce, ortaggi, frutta e verdura senza autorizzazione.
