Approda a Napoli il secondo ciclo di workshop organizzati dal ministero dell’Ambiente nelle Regioni Obiettivo (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia). Alla prima tranche sull’efficienza energetica (svolta lo scorso ottobre) si affianca ora questa seconda parte sulle fonti rinnovabili, “una sfida tecnologica e un’opportunità”, come recita il titolo dell’iniziativa.
Anche in questo secondo ciclo i lavori si svolgeranno in due giornate, alle quali interverranno esperti del settore, del ministero dell’Ambiente e delle istituzioni locali. Nella prima giornata – 24 novembre –, dedicata a “Le fonti rinnovabili: obiettivi e strumenti operativi”, l’attenzione sarà focalizzata sugli obiettivi da raggiungere a livello nazionale per rispettare gli impegni europei e su come questo percorso si concretizza a livello locale, nella dimensione regionale e comunale. Al centro del dibattito le rinnovabili tra sviluppo del territorio ed effetto Nimby.
Tra i temi che verranno analizzati, gli strumenti e gli obiettivi delle politiche per le rinnovabili, il burden sharing e le autorizzazioni, le sinergie tra le rinnovabili e l’economia del territorio, il fondo rotativo di Kyoto, l’informatizzazione delle procedure autorizzative.
Nella seconda giornata – martedì 25 novembre – su “Le rinnovabili tra sviluppo e lavoro”, gli interventi saranno incentrati sulle prospettive tecnologiche e l’impatto sul mercato del lavoro “green”. Saranno individuate le professioni verdi emergenti e il relativo percorso formativo. Inoltre, si punteranno i riflettori sui punti di forza e di debolezza della filiera green italiana e sul finanziamento delle rinnovabili, tra riduzione degli incentivi e grid parity.
Dopo Napoli, il workshop si terrà negli altri capoluoghi delle Regioni Convergenza secondo questo calendario:
Reggio Calabria 1 e 2 dicembre;
Palermo 9 e 10 dicembre.