Anche in questo secondo ciclo i lavori si svolgeranno in due giornate, alle quali interverranno esperti del settore, del ministero dell’Ambiente e delle istituzioni locali. Nella prima giornata – 24 novembre –, dedicata a “Le fonti rinnovabili: obiettivi e strumenti operativi”, l’attenzione sarà focalizzata sugli obiettivi da raggiungere a livello nazionale per rispettare gli impegni europei e su come questo percorso si concretizza a livello locale, nella dimensione regionale e comunale. Al centro del dibattito le rinnovabili tra sviluppo del territorio ed effetto Nimby.
Tra i temi che verranno analizzati, gli strumenti e gli obiettivi delle politiche per le rinnovabili, il burden sharing e le autorizzazioni, le sinergie tra le rinnovabili e l’economia del territorio, il fondo rotativo di Kyoto, l’informatizzazione delle procedure autorizzative.
Nella seconda giornata – martedì 25 novembre – su “Le rinnovabili tra sviluppo e lavoro”, gli interventi saranno incentrati sulle prospettive tecnologiche e l’impatto sul mercato del lavoro “green”. Saranno individuate le professioni verdi emergenti e il relativo percorso formativo. Inoltre, si punteranno i riflettori sui punti di forza e di debolezza della filiera green italiana e sul finanziamento delle rinnovabili, tra riduzione degli incentivi e grid parity.
Dopo Napoli, il workshop si terrà negli altri capoluoghi delle Regioni Convergenza secondo questo calendario:
Reggio Calabria 1 e 2 dicembre;
Palermo 9 e 10 dicembre.