“Le Pro Loco rappresentano in tutta Italia una risorsa fondamentale per la promozione dei patrimoni culturali locali” – ha detto Martinez – “anche qui a Nola possiamo sfruttare al meglio le potenzialità ereditate dalla storia di questa territorio: in questo si iscrive l’impegno della Pro Loco Nola Città d’Arte”. Giuseppe Bianco, presidente di Nuvla onlus, associazione operativa nel campo della valorizzazione dei beni culturali attraverso l’Ufficio Nolano di Informazione Turistica, ha aggiunto: “Crediamo che la cultura sia il vero petrolio di questo territorio: sono in molti a dirlo, noi vogliamo che concretamente sia così. Con la consapevolezza che per fare ciò ci sia bisogno di uno sforzo combinato di numerosi soggetti, abbiamo maturato con la Pro Loco l’idea di qualificare il servizio di accoglienza turistica e di farlo valorizzando al contempo le giovani forze locali”.
Con la presentazione del bando si è dato il via alla fase preparatoria del progetto che terminerà il prossimo 29 dicembre, termine ultimo entro il quale saranno accolte e vagliate le domande di partecipazione. La selezione è aperta a tutti i giovani di età compresa tra i 20 e i 35 anni che per esperienze professionali e di studio o particolari attitudini personali desiderano fare esperienza di informatore turistico per la città di Nola.
Trenta di questi, di cui almeno cinque selezionati per riconosciute competenze linguistiche straniere, accederanno al percorso formativo, un iter di 100 ore strutturato in lezioni teoriche, pratiche e itineranti e tenuto da un equipe di docenti e professionisti di scienze storico-artistiche, linguistiche e relazionali.
Coordinatore del corso di informatore turistico sarà il professore Giovanni De Angelis: “Sono i ragazzi attenti, quelli che vogliono apprendere, quelli che possono proteggere i tesori ereditati dal passato e far crescere la nostra città” – ha detto De Angelis – “nella Pro Loco è connaturato il dovere di salvaguardare le risorse culturali e locali e le numerose richieste di altre Pro Loco e gruppi organizzati ce lo ricordano. Non ci possiamo più permettere di improvvisare. Puntiamo ad offrire un servizio altamente qualificato”.