Vincenzo Sica non farebbe più parte della giunta guidata dal sindaco Ferdinando Uliano. La notizia è già nell’aria da alcune ore e chiuderebbe il cerchio a divergenze che si sono originate fra l’assessore e l’amministrazione comunale.
Tre dossier firmati proprio da Sica avrebbero generato caos a palazzo De Fusco, aprendo un vero e proprio caso politico. Documenti importanti in cui si punterebbe il dito contro alcune criticità riguardanti il funzionamento della macchina comunale. E si farebbe cenno anche a «presunti condizionamenti esterni».
Relazioni-denuncia nelle quali Sica avrebbe ripercorso le tappe dell’operato dell’esecutivo, allo scopo di individuare le criticità da affrontare e risolvere. Il tutto per evitare l’immobilismo.
Un lavoro di osservazione, quello di Sica, in virtù delle deleghe a lui affidate: Urbanistica, Lavori Pubblici, Attivita’ Produttive, Risorse Umane, Risorse Strategiche, Avvocatura e Contratti.
L’idillio però si sarebbe rotto e il commercialista, originario di Torre Annunziata, sarebbe stato allontanato dalla squadra guidata dal sindaco Ferdinando Uliano.
Ieri infatti, nel corso di una riunione, la questione è stata discussa con i consiglieri di maggioranza. Voti favorevoli, contrari e astensioni: questo il bilancio per la revoca del mandato a Sica che sarebbe oramai cosa fatta.
Il condizionale è d’obbligo in quanto s’attende la replica del Municipio in merito alla vicenda. Nelle prossime ore dovrebbe essere infatti diramata la nota ufficiale da palazzo De Fusco, contenente le motivazioni a giustifica della decisione.
MDP
