Per una Barbarella imbavagliata, una Samantha con le ali

Purtroppo ciò che nessuno sperava (nessuno!) sta avverandosi. Barbara D’Urso sta essendo rimessa in carreggiata. Ormai i suoi programmi di intrattenimento sbandano da un omicidio all’altro. Per un po’ di tempo, lo ammetto, pensavo con alcune arpie più Caine di me, che per la conduttrice/giornalista/intrattenitrice/opinionista sarebbe stata tragica la svolta decisiva e risolutiva di tutti i casi di cronaca che seguiva. Di cosa avrebbe parlato? Chi non punta su canale 5 per sentire il sermone della De Grenet? Cheppoi, ad un certo punto del mese, tutte le ex soubrettine ci mancano e solo mattino/Pomeriggio/Nottambuli/Domenica 5 ci attenua la curiosità e preoccupazione. Va detto che, effettivamente, i matrimoni dei vip ci stufano. Come anche le corna di quello con quella. Meglio sciorinare nel caso di Elena Ceste, Melania Rea etc. Dove sono stati intervistati pure i ratti delle fognature del posto.

Poi il presidente dell’ Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino, si accorge che qualcuno svolge in maniera bislacca un lavoro che manco potrebbe essere il suo e avvia una denuncia.

Mo, va detto, che la D’Urso è solo il volto di un sistema strano assai, i cui complici sono anche gli spettatori a casa, sempre affascinati dallo strazio e dall’inciucio. E, per par condicio, programmi con tale scaletta abbondano nel palinsesto con tanto di repliche serali.

Ridateci il “Grande Fratello”, “L’isola dei famosi” e i rispettivi day time, ecco.

A proposito di tv leggera, a breve parte Sanremo. “Sarà un Sanremo popolare”, annunciò a suo tempo Carlo Conti. Pensai: vuoi vede’ che se è il Sanremo del popolo la signora Tina di radio Sant’Anna e i suoi tremilacinquecento saluti non facciano da spalla a Conti? Seriamente, i cantanti big chi sono? Marco Carta, Valerio Scanu e Annalisa… Potevano scriverlo che per popolare si intendeva “graditi-dal-televoto”.

Si vocifera che tra gli ospiti superpagati ci sia George Clooney, ormai de casa in Italia, Kevin Kostner e Richard Gere. Conti ha pure un’ idea, far gareggiare gli ospiti. Questi non proliferano un’espressione in italiano e li mettiamo a cantare in italiano? Perché escludo siano i big italiani a cantare in inglese, da Sanremo a Scommettiamoche-sparo ‘navongolata? Proponiamo il linguaggio dei segni, chessò.

Samantha Cristoforetti. Da una che si chiama Samantha con l’acca (H) potevano aspettarci briciole? La milanese, ebbene, è la prima astronauta italiana a volare nello spazio. Nel momento della partenza, cercavo uno speciale, un collegamento (qui la D’Urso  e le sue avvenenti inviate sarebbero tornate utili). Solo il lancio e l’astronauta che salutava sorridente. Il tempo di starnutire ed eccolo: Milan – Inter: 1 – 1. Signori, siamo noi. Qualche giorno in orbita ed ecco i selfie, cosa fa, le complicazioni di dividere l’abitacolo con uomini, cosa mangia e cosa no, Milano è orgogliosa di te, meno-male-che- ci sei e i soliti ritorni alla politica. Un tedio, ecco. Ricordate Luca Parmitano? Anche lui recentemente tornato dalla sua di missione spaziale. Dopo la comparsata da Fazio e Sanremo il buio. Sappiamo che in una domenica estiva, su RaiTre, ancora parleremo di futura42. Prenotiamo anche Sanremo 2016? Conduzione di Conti. Dopo il flop di quello popolare si sperimenterà Sanremo spaziale.

Per un Matteo che andrà, un Matteo arriverà. “Salvini può essere un buon premier”, dice lui, Berlusconi. E l’appena incoronato papabile leader del centrodestra punta a uscire definitivamente dai confini della Padania e della sua Lega. A I U T O ! Cioè, detto in amicizia, detto terra terra, vuole venire al sud, qui, coi presupposti della Lega (nord) e sperare in un consenso di massa? Posto che, proprio in Campania, la Lega ha raccattato un bel quantitativo di voti alle ultime chiamate elettorali, ma noi siamo generosi e ci dispiaceva non dargli manco un ricordo, Salvinidavvero vuole ampliare il bacino di voti certi al sud? Gli unici confini allargabili che mi sovvengono riguardano a ovest le terre francesi, ad est quelle slovene e croate e a nord la Svizzera e l’Austria. Ambisce a così tanto? Che gagliardi i Matteo, eh?

Curiosità dal mondo. I piccioncini coreani si sposano. Il giorno del matrimonio, lei, si presenta a lui invecchiata di settant’anni. Un po’ come dire “ma mi vorrai ancora quando sarò meno appetibile?” Qualcosa di romantico e da sognatrici, come solo squisitamente noi femmine possiamo pensare e mettere in atto, ponendo in maniera egoistica noi al centro del mondo e non valutando quali acciacchi colpiranno lui, anche prima dei settant’anni. Alla fine, la risposta è stata “No, grazie”. Lo sposo la ha mollata con le sue finte rughe e il suo vero dolore incredula e sgomenta mentre maldiceva il romanticismo. Nel caso non si sappia come sbarazzarsi della zavorra, ecco un metodo da tenere inconsiderazione. Creiamo l’hashtag:   #dividiamoci i ceroni.

Notizia felice in chiusura perché proprio ci piace il lieto fine, specie mentre c’è chi perde il lavoro. È speranzoso sapere che il disoccupato Montezemolo, ex presidente della Ferrari, coi suoi 27 milioni di liquidazione, ha subito trovato un nuovo lavoro, alla sua età. Adesso è presidente dell’Alitalia.

Sarà un caso che, mentre la notizia prendeva forma, un volo Alitalia diretto a Roma da Amsterdam, sia stato affiancato durante il volo da due caccia tedeschi così vicini all’aereo di linea che i passeggeri hanno dichiarato di vederne i piloti?

Anna Di Nola