Si accende una nuova bufera a Salerno. Nell’occhio del ciclone l’assunzione di un dirigente dell’area finanziaria le modalità di selezione, fortemente contestate dalla Cisl. Tra i 12 candidati ammessi al colloquio per l’ambita mansione, non risulta nessuno dei dipendenti comunali qualificati che avevano fatto domanda.
A volerci veder chiaro nella vicenda, Raffaele Vitale, segretario aziendale Cisl Fp che non nasconde le sue perplessità sull’accaduto: “E’ una situazione assai strana, comprendiamo che la commissione d’esame ha una sua autonomia nel giudicare i curriculum dei candidati, ma non vorremmo che le scelte, se non bene motivate, potessero andare nella direzione dell’arbitrio.
Noi siamo fermamente convinti che all’interno dell’ente ci siano le professionalità per poter svolgere l’incarico di dirigente dell’area finanziaria come siamo altrettanto convinti, e lo ribadiamo da tempo, che al Comune di Salerno non servono dirigenti ma forza lavoro diversa, a cominciare da un reale e definitivo potenziamento del settore della polizia municipale”.
A queste motivazioni è dunque seguita una segnalazione alla Corte dei Conti e, nel frattempo, è stato dato mandato all’ufficio della Cisl di valutare l’eventualità di coinvolgere anche la Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno.
Raffaele Cirillo
