Nove ordinanze di custodia cautelare in carcere per cinque omicidi compiuti tra il 1999 e il 2006 sono in corso di esecuzione da parte della Polizia a Napoli.
I delitti – si apprende dalla Polizia – furono commessi nell’ ambito dello scontro tra affiliati ai clan di camorra Di Biasi e Russo, egemoni nei quartieri spagnoli nel centro storico del capoluogo campano, per il controllo degli affari illeciti nell’area centrale di Napoli. Le indagini sono state coordinate dalla Dda.
Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, hanno fatto luce sui responsabili di 5 omicidi consumati tra il 1999 ed il 2006 nell’ ambito della faida tra affiliati al clan Di Biasi ed il clan Russo, per il controllo degli affari illeciti nella zona centrale della città.
Le indagini hanno consentito di acquisire gravi elementi indiziari relativamente a cinque omicidi: quello di Domenico Russo, detto «Mimì dei cani», ucciso a Napoli il 7 gennaio 1999; di Francesco Di Biasi, avvenuto a Napoli il 20 aprile 1999; di Ciro Russo, figlio di Domenico Russo, consumato a Boscoreale il 4 dicembre 2003; di Antonio Cardillo, ucciso a Napoli l’1 agosto 2005 e di Raffaele Esposito, assassinato a Napoli il 23 settembre 2006.