La fortuna non ha assistito la Givova Scafati nel delicato match di stasera a Chieti contro la squadra locale. Non è bastato, quindi, un “ritrovato” Hamilton (autore di 19 punti) ai gialloblù, per riuscire -per la prima volta in stagione- a violare un campo in trasferta. Nonostante il predominio a rimbalzo e l’ottima applicazione difensiva, sono state letali -per i ragazzi di Putignano– le 12 palle perse e un misero 43% dal campo di cui 4/19 da tre punti, contro il 46% degli abbruzzesi che, però, hanno tirato meglio dalla lunga distanza (9/24).
Passando al match giocato, la Givova è scesa in campo con il solito quintetto guidato da Hamilton in cabina di regia, affiancato da Ruggiero e Zaccariello con Simmons e Bisconti a lottare sotto il ferro. Dall’altra parte, Chieti, invece, è partita con Monaldi, Sollazzo, Saffold, Cardillo e Paesano (il quale ha sostituito -in quintetto base- l’ancora acciaccato Ancellotti).
Dopo una prima fase abbastanza equilibrata, dove le squadre hanno trovato per lo più canestri da sotto, Scafati, dopo metà frazione, piazza un buon parziale di 8-0 grazie al duo Hamilton-Ruggiero, portandosi in poco meno di 2 minuti sul 12-18, ripreso poi da una tripla di Palermo allo scadere del primo quarto, che si chiude sul 15-18 per la Givova.
Nella seconda frazione per il primo minuto e mezzo di gioco, continua il buon momento di Scafati che vola sul 15-22(massimo vantaggio per gli scafatesi in tutto il match) ma, un improvviso black out di Zaccariello & co. -frutto di una cattiva gestione di alcuni possessi importanti- permette agli abbruzzesi di portarsi in un amen avanti nel punteggio sul 23-22. A far tornare a segnare gli scafatesi ci pensano, dopo quasi 3 minuti e mezzo, Bisconti ed Hamilton, i quali riportano Scafati sul +4. La Proger Chieti, però, non ci sta e non molla l’osso e, grazie ad un ottimo Saffold ed un sempre più incisivo Palermo, vola sul +7 (38-31), che poi diventa +9 allo scadere del secondo quarto (40-31).
Alla ripresa delle ostilità, la Givova Scafati non riesce a limare lo svantaggio, troppi -infatti- sono i tiri “sputati fuori” dal ferro e cattiva e macchinosa è -ancora- la gestione della palla. Chieti ne approfitta e mantiene il vantaggio per tutto il terzo quarto, che si chiude sul 57-44 per i padroni di casa.
Nell’ultima frazione, gli abbruzzesi provano un ulteriore allungo e dopo aver raggiunto anche i 16 punti di vantaggio, ecco che Scafati -finalmente- reagisce, sfoderando una piccola prova di orgoglio nel finale salvando il salvabile, recuperando fino al -10 (71-61) e rendendo così meno pesante sia la sconfitta, sia la differenza canestri per la sfida di ritorno al PalaMangano.
“Buona e concreta è stata la nostra fase difensiva. Lavoreremo per essere più prolifici in attacco” ha dichiarato coach Putignano nel post partita.
Appuntamento, ora per la Givova, è per Domenica prossima (7 Dicembre) a Matera contro la Bawer nel secondo match di fila fuori casa.
Tabellino: Proger Chieti – Givova Scafati 71-61 (15-18);(40-31);(57-44).
Proger Chieti: Cardillo 7, Palermo 11, Di Emidio 2, Marchetti, Paesano 10, De Angelis ne, Ancellotti 7, Monaldi 8, Saffold 13, Sollazzo 13. Coach: Galli.
Givova Scafati: Di Capua ne, Izzo, Zaccariello 4, Lestini 5, Ruggiero 10, Simmons 12, Hamilton 19, Matrone 4, Bisconti 7. Coach: Putignano.
Hanno arbitrato l’incontro i signori: Fabiani, Perciavalle e Gasparri.
Sarà possibile seguire la differita televisiva del match Martedi 2 alle ore 20:30 e Mercoledì 3 alle 15:30 su TVOggi.
Capo Ufficio Stampa
Basket Scafati 1969