A Scafati come sempre basta un acquazzone o una pioggia improvvisa per paralizzare tutta la città. L’ultimo caso nel pomeriggio di ieri, 2 dicembre, quando una precipitazione si è abbattuta sul territorio scafatese mettendo in ginocchio traffico e viabilità, e causando numerosi allagamenti che hanno interessato diversi locali commerciali e abitazioni private. Ben quindici gli interventi di recupero e soccorso ad auto rimaste bloccate nell’acqua e nel fango nelle strade che sono diventate veri e propri fiumi in piena.
Tantissime le vie colpite da copiose inondazioni, sia al centro che in periferia; via Roma, Corso Trieste, via Cesare Battisti, Piazza Garibaldi, via Passanti, via Nuova San Marzano e via Poggiomarino tra quelle più colpite. Stamane anche il palazzo comunale è rimasto chiuso per questioni di sicurezza.
Sulla questione è intervenuto il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, che con le sue parole esprime tutto il suo rammarico e la sua impotenza di fronte a questo genere di disagi che ormai, per via della frequenza con cui si susseguono, sono divenuti quasi la norma: “Queste situazioni di disagio si ripetono ad ogni evento di questa portata, condizioni meteo che mettono in ginocchio e penalizzano la Città.
Eventi che invece potrebbero essere risolti con l’avvio di quei progetti che da tempo stiamo reclamando (Rete Fognaria e Grande Sarno) e per i quali, purtroppo, non abbiamo nessuna responsabilità e competenza. E’ in queste circostanze che sento tutto il peso e la debolezza della politica e del ruolo che ricopro, nel non poter dare le risposte che la Città, invece, mi chiede”.
Raffaele Cirillo