Contrapposti ai sammaritani del Futsal Gladiator – a cui la classifica non rende giustizia per quanto s’e’ visto oggi sul parquet – lo Spartak era chiamato ad una vittoria beneagurante ed utile per la classifica. Così è stato non senza qualche patema d’animo nel corso della gara.
Mister De Liso schiera nel quintetto iniziale: Proia, tra i pali, Murante, centro-difesa, Polezi e Rossetti, laterali e Carlo Bernardo, pivot.
Dopo 2′ di gioco, lo Spartak realizza con botta da fuori area di Polezi a seguito di corta respinta del portiere ospite (1 a 0). Al 10′ entra Scialla per Rossetti, al 15′ Pasquariello sostituisce Bernardo, al 20′ Vlad Ionut da il cambio a Rossetti. Al 22′ Pasquale Murante intercetta palla a centrocampo, compie pochi passi e lascia partire un bolide che s’insacca nell’angolino basso (2 a 0).
Al 25′ strepitosa combinazione ravvicinata Pasquariello-Rossetti, quest’ultimo s’invola a rete ma il tiro lambisce il palo esterno. Sarebbe stata una rete da cineteca. Nei minuti finali del primo tempo, sull’unica disattenzione difensiva dello Spartak, il Gladiator accorcia le distanze (2 a 1). È un risultato che non premia il gioco e la sagacia tattica dei sannicolesi che avrebbero già potuto imprimere il marchio alla gara. La rete subita, sull’unica incertezza, tiene ancora in gioco i sammaritani.
Decisamente più strana la seconda frazione di gara. Uno Spartak sotto ritmo nei minuti iniziali subisce due reti: la prima su calcio piazzato e la seconda su azione manovrata, che ribaltano le sorti dell’incontro (2 a 3). Sino al 20′ di gioco serpeggia nervosismo ed imprecisione da parte dei locali, il vantaggio ospite fa perdere lucidità ai sannicolesi che sbagliano molto e perdono coesione. Al 22′ pero’ c’è l’uno-due letale dello Spartak che prima con Rossetti – tiro in mischia e ‘papera” del portiere ospite poi con Pasquariello – botta secca, da posizione angolata, sotto la traversa – ristabilisce il parziale, questa volta, pro-Spartak (4 a 3). Il Gladiator non subisce passivo: prova a riportarsi in parità e rischia con il portiere in fase d’attacco. Sugli sviluppi di un’azione con 5* uomo, Pasquariello intercetta un errato passaggio e da metà campo, realizza a porta sguarnita (5 a 3). Nei minuti finali c’è ancora il tempo per un gol per parte. Vlad Ionut su rilancio lungo di Proia approfitta di un errato disimpegno difensivo, s’impossessa della palla e realizza a botta sicura (6 a 3).
Gara chiusa, nei minuti finali il Gladiator realizza la 4* rete che non scalfisce nessuno. La partita termina: 6 a 4 per lo Spartak che eccezion fatta per il primo quarto d’ora del 2* tempo ha disputato una buona gara. Sugli scudi il neo-acquisto Pasquale Murante, bel colpo realizzato da patron D’Andrea ed uno strepitoso Antonio Pasquariello, match-winner di giornata. Buona prova degli altri calcettisti Spartak con un Giovanni Proia reattivo e deciso tra i pali, autore di superbi interventi. Una garanzia il “giaguaro” sannicolese.
La vittoria inaugura nel migliore dei modi il nuovo corso dello Spartak nel “Pala Ilario”, tra l’altro conseguita contro una formazione che non merita la classifica attuale. Il Futsal Gladiator infatti non è sembrata per nulla una squadra in disarmo, ha giocato a viso aperto contro uno Spartak che ha ancora bisogno di assemblare i nuovi acquisti e perfezionare i meccanismi tattici.
Soddisfatto il presidente D’Andrea ed il centinaio di tifosi sannicolesi accorsi al palazzetto dello sport. Tra questi è stata notata in tribuna la presenza del consigliere comunale Vincenzo Santamaria uno dei fautori del binomio Spartak – Pala Ilario.
Annibale Nuovanno