Pressing sull’Acse di Scafati: “quanto ricava dalla differenziata?”

acseGli ‘arancioni’ Scafatesi ingranano la marcia sulla questione sicurezza in merito all’aumento dei furti d’appartamento.

Con queste parole il leader Francesco Carotenuto esprime le sue preoccupazioni in merito: “Sono tantissimi gli episodi di paura e terrore che rendono invivibile la nostra città.

Recentemente una serie di furti, uno dei quali tentato anche all’abitazione del sindaco. Provvedimenti urgenti vanno presi, soprattutto con l’avvicinarsi delle festività natalizie che rendono vulnerabile le nostre case e la nostra tranquillità. Bisogna convocare d’urgenza il comitato per l’ordine e la sicurezza per chiedere un potenziamento reale delle forze dell’ordine; ed è una richiesta che venerdì faremo al presidente della provincia Canfora, con il quale abbiamo un incontro.

È inconcepibile vivere con la paura anche nelle nostre case, luogo che dovrebbe rappresentare sicurezza e tranquillità”.

L’attenzione di Scafati Arancione si focalizza anche sulla questione trasparenza, infatti stamane una delegazione di attivisti ha protocollato una nuova istanza.

Le parole di Carotenuto ci illuminano anche su questa nuova iniziativa: “Vogliamo capire quanto ricava l’Acse dalla raccolta differenziata per ogni categoria di rifiuti e quanto spende per garantire un servizio non particolarmente efficace; non possiamo pagare la Tari più alta della provincia per un servizio a dir poco mediocre.

Inoltre vogliamo capire perché non vengano distribuite buste e carrellati sebbene ci siano soldi stanziati in bilancio. Infine vogliamo conoscere la percentuale ufficiale di RD nel nostro comune. Il tutto è riferito al primo sempre dell’anno 2014”.

Raffaele Cirillo

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