E’ stato approvato un piano di “monnezza”. Ancora una volta, grazie al voto di 11 consiglieri comunali su 24 e la complicita’ di qualche assenza inaspettata, non verra’ arginato il “sistema” dello smaltimento dei rifiuti che noi cittadini paghiamo da circa vent’anni senza nemmeno accorgercene.
Nel consiglio comunale del 20 ottobre 2014 ho fatto una proposta alternativa, ispirata alla procedura adottata dal Comune di Livorno, in grado di:
A) Diminuire il costo del servizio e di conseguenza diminuire la tassa sui rifiuti
B) Debellare il costosissimo ( circa 4mln di euro) sistema dello smaltimento dei rifiuti.
Ma, purtroppo, non e’ stata neppure presa in considerazione dell’ Amministrazione Comunale stabiese.
Da anni, troppi anni, lo smaltimento viene fatto secondo una scelta diretta del gestore del servizio di Igiene Urbana che sceglie il proprio partner con il quale smaltire le varie tipologie di rifiuti. Bene questa famosa partita di giro rappresenta un ingente costo, quindi, il dirigente proponeva di fare un unico appalto o fare un appalto per il servizio di raccolta e spazzamento e un altro per lo smaltimento?
Sono dell’idea che questa tiritera dello smaltimento debba finire e una volta e per sempre bisogna fare la gara europea anche per trovare il partner dello smaltimento ed effettuare una netta riduzione del costo di gestione a vantaggio dei cittadini che poi si troveranno le tasse diminuite.
Per lo spazzamento ho un’idea: al comune di Livorno la propria municipalizzata ha fatto un bando per selezionare il gestore del servizio dello spazzamento, e un altro per la raccolta, di modo da avere un’organizzazione aziendale più puntuale e più precisa