Luigi Giugliano, ex consigliere comunale e autore degli sms offensivi e violenti indirizzati al sindaco Aliberti, è stato convocato ieri presso i Carabinieri in seguito alla denuncia presentata dallo stesso sindaco. In caserma è giunto accompagnato dall’avv. Mario Santocchio, consigliere comunale d’opposizione.
Il consigliere di maggioranza, Nicola Acanfora: “Giugliano e Santocchio sono solo alcuni dei personaggi che in questi anni hanno preferito un’opposizione aggressiva e violenta a quella costruttiva e che capeggiavano la presunta marcia per la legalità organizzata dal Pd, più volte condannata da questa amministrazione e dal suo sindaco. Un plauso va al tempismo e all’attivismo che i Carabinieri hanno messo in campo in questa vicenda ”.
“La violenza verbale usata sui social network, i manifesti, le minacce telefoniche e l’atteggiamento di sufficienza una volta trovati con le mani nella marmellata, – dice il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti – dimostrano che siamo di fronte a gente squallida. Per loro tutto è legittimo pur di abbattere il “nemico” politico. “…ti scorre nelle pacche…bastardo”, è questo lo stile del testo degli sms che mi sono stati inviati, replicato telefonicamente da una voce che non si lasciava riconoscere e purtroppo intercettate anche da mia figlia dodicenne, già costretta ogni giorno a subire la volgarità espressa nei confronti di suo padre su facebook. Non ci fa paura la camorra o la microcriminalità ma sicuramente questo tipo di linguaggio.- continua il sindaco – Sono disgustato da questa forma di opposizione, nauseato dai suoi metodi e davvero stanco di subire la violenza animalesca di gente, che incuranti del loro ruolo nella società continuano a fomentare un clima di tensione, violenza e che sono causa della degenerazione della politica”.