Accordo tra Comune di Torre Annunziata e Soprintendenza Archeologica di Pompei: nella primavera del 2015 gli ori di Oplonti saranno finalmente in mostra. Il protocollo d’intesa è scaturito dalla volontà di esporre al pubblico reperti archeologici importantissimi attraverso un evento che assumerà valenza internazionale.
Si tratta dei reperti rinvenuti durante gli scavi effettuati nelle ville A e B, con una parte dei bellissimi gioielli trovati sugli scheletri e ribattezzati gli ori di Oplonti, di solito conservati nel deposito degli scavi di Torre Annunziata: terrecotte, sculture, lucerne, anfore, oggetti di vita quotidiana e gioielli.
La mostra sarà allestita nei mesi di aprile, maggio e giugno a Palazzo Criscuolo, sede del Municipio, in corso Vittorio Emanuele. Una parte dei reperti sarà esposta nell’ingresso, mentre al primo e secondo piano saranno allestite altre due stanze che completeranno la mostra. “Stiamo parlando di un momento storico per la città e per gli stessi scavi – ha affermato l’assessore alla Cultura del Comune di Torre Annunziata Antonio Irlando – e questa mostra ha una doppia valenza: accrescere il senso di appartenenza da parte dei cittadini, con la premessa di contribuire alla rinascita della città puntando a quella che per l’amministrazione comunale rappresenta una vera e propria sfida, la valorizzazione della villa di Poppea. E poi far conoscere la nostra città per il suo patrimonio artistico e non per eventi soltanto negativi”.