Ordigno bellico inesploso rinvenuto a Pompei, allertate le forze dell’ordine

Rinvenuto a Pompei un ordigno bellico inesploso risalente alla seconda guerra mondiale. Il ritrovamento a via Masseria Curato, dove sono in corso lavori per la realizzazione di una nuova arteria stradale di collegamento tra la città alla zona sud di Pompei.

A scoprire la bomba sono stati alcuni operai che hanno immediatamente allertato la Protezione Civile, i carabinieri e la polizia municipale. Le forze dell’ordine hanno deciso di bloccare i lavori ed hanno momentaneamente interdetto al traffico veicolare la zona circostante.

Successivamente si è optato per una parziale chiusura della strada. L’ordigno è stato ricoperto e sono rimasti sul luogo solo gli uomini della polizia municipale che stanno filtrando il traffico veicolare consentendo il passaggio ai soli residenti. Per evitare pericolose vibrazioni è stato imposto il limite di 10 km l’ora.

Per domani è previsto l’intervento degli artificieri.

Intanto sempre nella mattinata di domani è previsto un ulteriore intervento con barriere di cemento che in caso di malaugurata esplosione serviranno da scudo onde evitare danni a persone e a cose.

Questo provvedimento sembra inevitabile per consentire ad alcune attività commerciali site nelle vicinanze del ritrovamento di poter operare anche con mezzi pesanti i quali ovviamente producono maggiori vibrazioni.

Nelle prossime ore le autorità decideranno se far brillare l’ordigno bellico sul posto oppure trasferirlo in altro luogo.

Una volta presa la decisione definitiva si procederà all’evacuazione precauzionale della zona.