Bello aveva già partecipato, in rappresentanza del primo cittadino, ad alcuni incontri con i delegati sindacali e i lavoratori dei taxi collettivi, quando nelle settimane scorse si era ipotizzato perfino un possibile sciopero (poi rientrato grazia anche all’interessamento del consigliere comunale).
Proprio dal servizio di taxi collettivo partirà il lavoro di Ottavio Bello alla luce della decisione ufficializzata oggi dal sindaco: “L’obiettivo – afferma il consigliere comunale – è di portare al rispetto delle linee stabilite all’atto della nascita di questo servizio. Dal canto suo, l’amministrazione comunale si impegnerà nel combattere con tutti i mezzi a propria disposizione il residuo fenomeno dell’abusivismo”.
Nel decreto sottoscritto dal primo cittadino si legge come l’esecutivo “avverte l’esigenza di essere coadiuvato, nell’esame e nello studio di problemi e materie specifiche, anche da consiglieri comunali, conferendo loro compiti di collaborazione con finalità consultive e con attività ausiliaria di studio, vigilanza e proposta”. Va ricordato inoltre che per l’esercizio della delega non sono dovuti indennità o compensi.