Herculaneum ricomincia da tre

Dopo due sconfitte consecutive, contro Turris e S. Giorgio, la squadra di mister Ulivi torna al successo. Lo fa con un risultato rotondo nel punteggio e convincente nella prestazione, forse la migliore in assoluto sin qui. Le maglie granata, infatti, sembrano bollicine impazzite nei calici pronti a brindare al successo. L’Herculaneum soddisfa la sua sete di vittorie ubriacandosi di una prestazione spumeggiante. Al 2’ Cozzolino va già vicino al vantaggio con un colpo di testa che termina non distante dall’incrocio. Due minuti più tardi è Ciccarelli a dire di no alla potente conclusione dal limite di Orefice. Il Quarto, però, è giunto al “Solaro” per fare da guastafeste, almeno così prova a far credere Foti al 5’, con una punizione dal limite che sorvola di poco la traversa. È un bluff, perché al 9’ i padroni di casa fanno le prove del gol: Cozzolino – prestazione strepitosa la sua – batte un corner, Salvati taglia sul primo palo sfiorando di poco la rete. Basteranno altri sette minuti per far saltare il primo tappo.

Quando al 16’ il numero dieci locale si ripresenta sulla bandierina dell’angolo, Ulivi pigia il tasto “fotocopia”: lo schema è lo stesso, il risultato no. Nei calici scorre l’1-0 di Salvati. Capitan Basso capisce che gli avversari sono alle corde e prova ad apparecchiare per il pronto raddoppio, ma il diagonale di De Fenza riesce a fare solo la barba al palo. Dopo una fase di stanca i locali si riaffacciano dalle parti del numero uno ospite al 41’, quando Ciccarelli respinge coi pugni la potente punizione dell’autore del gol. L’apertura del secondo tempo è un sussulto dei ragazzi di mister Amorosetti, ma Capece è attento sul colpo di testa di Caiazzo. Poco dopo, al 55’, l’Herculaneum scrive una nuova pagina dell’antologia del calcio: apertura magistrale di Caso Naturale sulla corsia sinistra per Cozzolino, stop di petto a seguire sontuoso e fucilata sul primo palo.

Tutti in piedi ad applaudire il 2-0. Prima che i padroni di casa azionino ancora una volta la funzione “fotocopia” per il definitivo 3-0, c’è spazio anche per la traversa di Orefice dai 30m e per un incrocio di Salvati su punizione da distanza altrettanto ragguardevole. Ma al 74’ al “Solaro” è letteratura: Basso imita Caso Naturale e trova ancora Cozzolino sulla sinistra, i suoi dirimpettai sono già al bar da un pezzo quando pennella per la testa di Imparato il pallone del tris che chiude i giochi. Lo stesso neo acquisto granata potrebbe trovare anche la personale doppietta se a 10’ dal fischio finale non sparasse alto a pochi passi dalla porta. L’Herculaneum e i suoi tifosi, però, sono già brilli così.

Lucida come al solito, invece, l’analisi a fine gara di mister Ulivi: «Oggi non era una gara semplice, perché venivamo da due passi falsi consecutivi e ultimamente abbiamo perso qualche pedina importante a causa del mercato. La prestazione di oggi, però, dimostra che il lavoro settimanale fatto da me e dal mio staff è di grande qualità: cambiano l’ordine dei giocatori, il risultato non cambia».

Proprio in chiave mercato l’intervento del DS Amata, il quale ribadisce: «Sono andati via dei giocatori, ma la piazza ercolanese non deve preoccuparsi, perché siamo pronti ad annunciare dei nuovi rincalzi con i quali siamo certi che continueremo a toglierci grandi soddisfazioni». Il raggiungimento della semifinale di Coppa Italia regionale nel ritorno dei quarti in programma mercoledì al “Solaro” potrebbe essere una di queste.

Michele Di Matteo