Scafati in vetta e Agropoli sbanca a Castellammare

Njegros Visnjic (pivot Cilento Agropoli)La vetta della classifica del girone H del campionato di serie C nazionale torna ad essere occupata dalla Cesarano Scafati in completa solitudine. I gialloblù hanno approfittato al meglio del turno di riposo imposto dal calendario al Gustarosso Sarno, per scavalcarlo di due punti, grazie al successo interno conquistato ai danni della Partenope Napoli (77-69). Fino all’intervallo, la sfida è stata equilibrata, poi, al ritorno dagli spogliatoi, i locali (nonostante l’indisponibilità dell’infortunato Forino) hanno pigiato il piede sull’acceleratore e chiuso la contesa, grazie ai canestri di Di Napoli (11), Malachi (21), Carrichiello (11) e Di Lauro (14). Le buone prove di Filippi (14), Suriano (15) ed Errico (20) per gli ospiti non sono bastate a cambiare le sorti finali dell’incontro, che gli scafatesi hanno meritato di vincere.

Al secondo posto, i sarnesi sono stati raggiunti, intanto, anche dall’Allianz San Severo, che ha surclassato 102-46 la Megaride Napoli, che praticamente non è mai entrata in partita, facendo solo da sparring partner.

Un gradino sotto, la Lotti Calzature Trani non è riuscita a spuntarla sul parquet del G. M. A. Pozzuoli, vittorioso 89-79 dopo un supplementare, trovando nella squadra di coach Serpico, trascinata dai centri di Orsini (21), Aprea (26) ed Errico (16), un ostacolo insormontabile. Così, si è fatta avvicinare dal sempre più sorprendente Castallano UDAS Cerignola (quinto posto), reduce dal successo esterno per 76-92 sulla Cestistica Ostuni.

A centro classifica (dal sesto all’ottavo posto) restano appaiati a pari punti, Nature Nardò, Magic Team Benevento e Cilento Agropoli, tutti vittoriosi in trasferta nell’ultimo turno (tredicesimo). Il primo è riuscito ad espugnare 82-88 il rettangolo di gioco del Pink Bernalda, che resta così al terzultimo posto. Il secondo, invece, ha avuto vita facile sul campo della Banca Monte Pruno Potenza (66-89), fanalino di coda, con zero punti. Il terzo, infine, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per imporsi 72-87 contro la T&T Stabia, alla quale l’ultima piazza continua a stare stretta. I canestri dei soliti Mascolo (17), Somma (15) e Marino I. (12) non sono serviti per consentire agli stabiesi di incasellare il primo successo stagionale. I cilentani ne hanno approfittato, facendo leva sulla serata di grazia di Nobile (24) e Visnjic (34), che hanno evidenziato la differenza tecnica, di esperienza ed affidabilità tra i due organici.

 

Antonio Pollioso

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