Una coppia di fidanzati di Torre Annunziata decide di trasferirsi a casa dei genitori di lui per andare a convivere, e scatta la lite tra rispettivi padri. Un amore contrastato, poi la decisione di andare a convivere a casa dei genitori di lui ha fatto nascere un malumore da parte del padre di lei, dubbi e perplessità che avrebbero potuto sfociare in tragedia.
E’ successo tutto in pochi attimi quando il padre di lui si reca dall’altro genitore nella sua macelleria in via De Simone a Torre Annunziata.
Ne nasce un alterco e così il macellaio perde la testa e lancia una mannaia contro l’uomo colpendolo al petto. Alla base del gesto la condizione di precarietà in cui si sarebbe poi trovata la figlia.
Intanto per l’uomo, di 43 anni, colpito dalla mannaia è stato necessario il ricorso alle cure dei medici dell’ospedale di Boscotrecase che lo hanno giudicato guaribile in 30 giorni.
Sul posto sono giunti anche i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata che dopo aver ascoltato le testimonianze per ricostruire la lite tra i due consuoceri hanno arrestato il macellaio, G.P. 42enne di Boscoreale, con l’accusa di tentato omicidio.
