Sequestrarono e pestarono un camionista: presa la banda dei tir, in 6 arrestati

TIRIn data odierna nell’ambito di servizi mirati e predisposti finalizzati al contrasto criminale in ambito autostradale e in particolare nei confronti dei reati di tipo predatorio, personale di questa Squadra di Polizia Giudiziaria congiuntamente a personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale “Lazio” e coadiuvati da personale delle pattuglie delle Sottosezioni di Caserta Nord e Napoli Nord, ha tratto in arresto in flagranza di reato 6 persone resesi responsabili di rapina e sequestro di persona commessi tra le ore 01.30 alle 03.30 del 17.12.2014 in Anagni (FR) presso il parcheggio per mezzi pesanti sito sulla SS 155 R in danno di un autotrasportatore spagnolo.

Si rappresenta che in data 16 c.m. personale di questa Squadra a seguito dell’attività d’indagine svolta in relazione ad alcuni eventi criminosi perpetrati in danno di autotrasportatori che percorrevano l’Autostrada A/1, dall’attenta analisi del modus operandi posto in essere dai criminali, riusciva ad individuare nel Casello di Nola dell’Autostrada A/30 il luogo in cui faceva ingresso la “batteria” per compiere i raid criminali, pertanto si procedeva ad un appostamento presso il predetto Casello e ad individuare anche due delle autovetture usate un’Audi A4 ed una Opel Astra.

Le stesse venivano notate alle ore 21.35 circa, transitare sulla SS 7 Bis, una tallonata dall’altra, e si portavano nella zona industriale di Nola, dove perlustravano delle aree riservate al parcheggio di mezzi commerciali.
Dopo aver effettuato perlustrazione per varie ore, percorrevano l’A/1 sino a giungere, alle ore 00.45 allo svincolo di Anagni (FR) dove i due veicoli si portavano nel parcheggio per mezzi pesanti sito nelle vicinanze dello stesso casello.

Dopo alcune ore dal parcheggio uscivano le due autovetture seguite dal complesso veicolare di nazionalità spagnola.
Gli operatori nel contempo continuavano l’osservazione dei tre obiettivi fino a quando il complesso veicolare raggiungeva l’autostrada A/30 dove, una volta sentitisi braccati dalle forze dell’ordine, iniziava a compiere manovre spericolate ed atte ad evitare il controllo e guadagnarsi la fuga. Solo l’abilità e la solerzia degli operatori evitavano collisioni tra il veicolo pesante ed i veicoli Polizia.
Al termine di tali manovre il veicolo veniva abbandonato in corsa dagli occupanti che però venivano immediatamente bloccati dagli operatori dopo un lungo inseguimento nelle campagne adiacenti la sede autostradale.

All’interno della cabina si constatava la presenza dell’autista ancora imbavagliato e legato, che veniva immediatamente liberato e che, a causa delle evidenti lesioni dovute alle percosse ricevute al momento della rapina, necessitava di cure mediche sul posto.
Si constatava inoltre che il mezzo pesante trasportava un carico di pesce congelato di elevato valore commerciale destinato per lo scarico in alcune località della Campania, merce che veniva interamente ed immediatamente restituita agli aventi diritto così come il veicolo oggetto di rapina.
Gli autori della rapina venivano identificati per :
1. TUFANO Emanuele nato a Ottaviano il 26.08.1971 e residente in Scisciano
2. AMBROSINO Gabriele, nato a San Paolo Belisto (NA) il 16.05.1980 e residente in Saviano (NA)
3. SALINAS Pasquale nato a Napoli il 05.06.1977 e residente in Pomigliano D’Arco
4. CAPOZZI Angelo Gabriele nato a Saviano il 28.09.1975 ed ivi residente
5. WIERDIS Giuliano nato a Napoli il 18.08.1978 e residente in San Vitaliano
6. PIPOLO Ciro nato a Napoli il 11.10.1966 e residente in San Vitaliano (NA).

I predetti, tutti pregiudicati per reati specifici ed alcuni di essi legati a clan camorristici locali, venivano arrestati ed associati presso la Casa Circondariale di Poggioreale di Napoli.

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