Il sindaco di Torre Annunziata ha nominato Carmela Sermino, vedova di Giuseppe Veropalumbo, quale sua delegata alle attività in ricordo delle vittime innocenti della criminalità. Bisogna ricordare che Giuseppe Veropalumbo, operaio di Torre Annunziata, è stato ucciso da un proiettile vagante la sera di Capodanno del 2007. Le indagini della Procura di Torre Annunziata sulla sua morte si chiusero con un nulla di fatto e Veropalumbo, in un documento redatto dall’allora procuratore Diego Marmo, fu descritto come vittima di camorra. Le indagini furono archiviate lo scorso anno. “Ho voluto – dichiarò Marmo – lasciare una traccia che indichi quest’uomo come una vittima di camorra. In sostanza non esiste un riconoscimento ufficiale in tal senso, ma esiste un documento da me redatto, che lascia una porta aperta. Del resto ho scritto a tutte le scuole dicendo che la figlia di Giuseppe è una vittima indiretta della camorra. È vero non c’è stato agguato, ma questo uomo innocente e perbene era chiuso in casa in quel momento. La vicenda è tutta scritta nella motivazione che ha accompagnato il documento di archiviazione”.
“Salutiamo positivamente la decisione del sindaco di Torre Annunziata di nominare la Sermino. – hanno dichiarato il segretario cittadino del Pd Ciro Passeggia e il presidente del Forum Sicurezza e Legalità Claudio Bergamasco – È un gesto che valorizza il coraggio e la tenacia di una donna che si è sempre battuta per onorare la memoria del suo sfortunato marito e per evitare che episodi inconcepibili, come quello che ha portato alla morte di Giuseppe, potessero ripetersi.
Inoltre, dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale della proposta del Partito Democratico di istituire una “Giornata della memoria”, si tratta di un ulteriore passo sul quel sentiero della legalità che l’Amministrazione comunale e la maggioranza che la sostiene hanno imboccato senza riserve. È pur vero che combattere il crimine non significa solo commemorarne le vittime, anzi. C’è bisogno di azioni concrete ma anche su questo fronte l’impegno messo in campo è positivo. C’è da fare un ultimo grande sforzo per poter rendere Torre Annunziata una città libera e sicura. Il lavoro del Partito Democratico, come sempre, va in questa direzione”.