Continua la diatriba tra PD ed amministrazione comunale circa gli eventi che hanno visto coinvolto, in prima persona, l’ex sindaco Michele Caiazzo. I fatti hanno avuto inizio circa un mese fa, quando sul profilo facebook del locale Movimento Cinque Stelle è stato postato un video che riprendeva i membri del PD, tra i quali lo stesso Caiazzo, svolgere lavori di pulizia a titolo gratuito e volontario presso il Parco Green, zona Parco Piemonte. Improvvisa la contestazione di diversi abitanti della zona, alcuni dei quali sotto i vessilli del Movimento grillino, che hanno impedito il proseguo dei lavori sottolineando come quella messa in atto non fosse altro che pura propaganda elettorale, in vista delle prossime comunali.
Già lo scorso Marzo l’Amministrazione, sotto la direzione del Sindaco Lello Russo, aveva fatto sopraggiungere sul luogo la Polizia Municipale che sigillava la zona e diffidava i membri del partito di Caiazzo e qualsiasi cittadino dal proseguire lavori di manutenzione, anche senza fini di lucro, pena denuncia.
Ora Caiazzo rende pubblica una sua lettera alla cittadinanza nella quale, dopo aver sottolineato le diverse opere ed i diversi impegni portati a termine nella sua decennale attività di Sindaco della città (dal 1995 al 2005), riassume gli eventi, sottolineando l’inutilità delle strumentalizzazioni poste in essere dai due partiti avversari. In particolare fa accenno alla affissione, avvenuta di recente, di diversi manifesti nella cittadina.
Oggetto degli stessi una vignetta nella quale venivano riportate le parole del Caiazzo pronunciate contro alcuni cittadini delle palazzine e che facevano un’allusione, neanche troppo implicita, ad una presunta compravendita di voti da parte degli attuali partiti di amministrazione. Staremo a vedere se, finalmente, questa storia avrà fine.
Giovanni Di Rubba