I furti negli appartamenti tornano a preoccupare i cittadini dei Lattari. E potrebbe non essere un caso che sia il periodo pre – natalizio ad essere scelto dai malviventi, alla ricerca di soldi e oggetti di valore. Dopo un periodo di relativa tranquillità infatti, negli ultimi giorni sono arrivate diverse segnalazioni di furti e, soprattutto, di tentate effrazioni. La situazione più grave è a Pimonte, dove nella settimana appena conclusa sono stati 3 i raid messi a segno (di cui uno sventato dai proprietari). I colpi più remunerativi per i ladri si sono verificati nella notte tra venerdì e sabato, in due appartamenti situati nella frazione Franche, al confine con Gragnano. In questo caso i ladri sono entrati in azione di sera, quando all’interno delle abitazioni non c’era nessuno.
E il bottino ammonta a diverse migliaia di euro tra denaro contante e oggetti di valore. Un altro colpo invece, non andato a buon fine per il lesto intervento dei titolari, è stato messo a segno a metà settimana in contrada Resicco (sempre a Pimonte). In questo caso l’anziano titolare di una villetta ha sentito dei rumori provenienti dal garage ed è riuscito a mettere in fuga i ladri. Quelli verificatisi in settimana tuttavia non sono casi isolati. Risale a poche settimane fa infatti il furto di uno scooter a Gragnano, mentre colpi di entità minore e scippi ai danni di anziane sono stati segnalati in altri comuni del comprensorio. Quanto basta insomma per far suonare un nuovo campanello d’allarme tra la popolazione, che teme una escalation di colpi. Tanto più che proprio sui Lattari resta il precedente dello scorso anno, quando a mettere fine ai furti negli appartamenti fu l’attività delle forze dell’ordine, che portò agli arresti di tre componenti di un’apposita gang di extracomunitari. Gli ultimi episodi sono stati denunciati ai carabinieri, i quali hanno subito avviato le indagini. Dagli elementi a disposizione degli inquirenti, emerge che è soprattutto la zona nord dei Lattari ad essere presa di mira. Il tutto lascia intendere che si possa trattare di una banda che, spesso, conosce le abitudini dei proprietari delle abitazioni da “visitare”.
L’attività d’indagine tuttavia prosegue a 360 gradi e nessuna pista è stata al momento esclusa. Intanto, proprio per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, le forze dell’ordine hanno predisposto dei controlli straordinari notturni, che interesseranno la città di Castellammare e tutti i comuni del comprensorio. E un plauso all’attività dei carabinieri arriva dalle associazioni per consumatori. “Alle forze dell’ordine va il nostro elogio per le attività messe a segno nelle scorse settimane – afferma Terenzio Morgone, presidente di Dimensione Civica -, ma nel periodo di Natale occorrerebbe un presidio fisso, specie nei quartieri più a rischio, perché l’allarme furti rischia di superare ogni livello di guardia”. Di emergenza furti si occupano anche i rappresentanti delle istituzioni locali. Non a caso l’amministrazione comunale di Gragnano (guidata dal sindaco Paolo Cimmino) ha firmato un contratto con una ditta napoletana per l’installazione di 22 nuove telecamere di videosorveglianza. Un vero e proprio “grande fratello elettronico”, che consentirà di monitorare 24 ore al giorno l’intero territorio. “Abbiamo deciso di accelerare i progetti per garantire maggiore sicurezza ai cittadini – fanno sapere dallo staff del sindaco – La videosorveglianza è una priorità e cercheremo anche di ampliarla, visto che il contratto appena stipulato non prevede la copertura di Valle dei Mulini”.