Verso le due di notte qualcuno aveva percepito qualche rumore insolito provenire dalla chiesa ed aveva avvertito la Polizia di Stato. Gli agenti arrivati subito sul posto, attraverso delle vetrate hanno potuto notare i tre uomini che alla loro vista si sono dati alla fuga verso Via Levi. Carandente e Comparone sono stati subito raggiunti e bloccati. Loffredo è invece riuscito ad allontanarsi e rifugiarsi all’interno della sua non distante abitazione.
L’uomo, ancora in affanno, è però stato raggiunto dai poliziotti che dopo una breve perquisizione domiciliare hanno rinvenuto, nascosto all’interno di una lavatrice, il giubbotto che indossava durante il tentato furto nella chiesa del patrono di Pozzuoli.
Insieme al parroco i poliziotti hanno quindi potuto accertare che i tre malviventi avevano sia forzato la serratura del portoncino metallico d’ingresso agli uffici pastorali e nel tentativo di appropriarsi del materiale di amplificazione audio presente, avevano anche rotto la serratura di due porte interne. Leonardo Loffredo, Massimo Comparone e Salvatore Carandente sono stati pertanto arrestati per il reato di tentato furto aggravato.
In giornata saranno giudicati con rito direttissimo.