Il Gazzettino vesuviano | IGV

Pd Somma Vesuviana: “Il bando e i requisiti mancanti”

Il segretario Giuseppe AuriemmaCon un comunicato stampa a firma del segretario locale Giuseppe Auriemma, il Partito Democratico fa sentire la sua voce:

“In riferimento al Bando per la selezione di tre dirigenti, il Partito Democratico, unitamente ai suoi consiglieri, chiede urgenti chiarimenti al Sindaco Avv. Piccolo e la sospensione di qualsiasi nomina viste le gravi incongruenze rilevate nelle procedure adottate. Ravvisiamo la mancanza dei più basilari principi di trasparenza e massima partecipazione e diffusione del Bando, espletato  inoltre in tempi non congrui. Così come viene richiamato nella stessa delibera n. 164 del 30/12/14 si evidenzia, quindi, una procedura opinabile.

Nella seduta del 23-12-14 la Commissione esaminatrice «esegue un controllo di comparazione dei decreti ministeriali vigenti per ulteriore verifica delle equipollenze dei titoli di studio, ma allo stesso modo non trova riscontro» ritenendo di fatto la Laurea Magistrale in Economia e Commercio non valida ai fini del Bando. Come mai??

Successivamente però succede qualcosa:

  1. Grazie all’inviodi una lettera alla Commissione il Presidente della Commissione trasparenza (Consigliere Crescenzo de Falco, PD)  del 29/12/14,  indica e chiarisce secondo le norme vigenti, che la L.M.( Laurea Magistrale) in Economia e Commercio invece è da ritenersi un requisito valido a tutti gli effetti,
  1. quindi il giorno 30/12/14 la Giunta nella Delibera 164 smentisce la Commissione, presieduta dalla Segretaria Comunale, e scrive:  “Ritenendo opportuno adeguare le disposizioni regolamentari in tema di accesso agli impieghi  ritiene valida la Laurea in Economia e Commercio o equipollenti ai fini della selezione per il Bando”. E ancora succede che:
  1. La commissione con Verbale n.5 del 30/12/14 registra che alla seduta per gli ammessi alla 2° fase del colloquio non si è presentato nessuno. Cioè i candidati idonei erano assenti ( ndr).

Confusione e assenza di legittimità nella consequenzialità degli atti che portano alla fine a uno scopo: la proroga dell’incarico al Responsabile dei Servizi Sociali fino al 28/02/2015. Infatti, nel verbale n. 4 della Commissione si rileva, per lo stesso, la mancanza del titolo di studio richiesto (!!); nel verbale n 5 la Commissione attesta l’assenza dei candidati e dello stesso dirigente in carica, sancendo quindi, come previsto dal bando stesso, l’esclusione automatica del candidato.

Il Pd quindi chiede:

L’immediata sospensione di conferimento di qualsiasi incarico riguardante gli avvisi di selezione per i responsabili di PO.

Urgente chiarimento motivato da parte del Sindaco sulle procedure adottate

In mancanza di riscontro il PD si riserva di trasferire tutta la documentazione e gli atti compiuti alle Autorità di controllo competenti per una seria verifica”.

Exit mobile version