Il leader del cosiddetto gruppo dissidente di Forza Italia, l’eurodeputato Raffaele Fitto sarà a Napoli tra venti giorni “per radunare, in una grande manifestazione pubblica, tutta la squadra campana”. Ad annunciarlo, il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Gal (Grandi Autonomia e Libertà), ma eletto nelle liste del Pdl, che questa mattina, nella sede del partito azzurro di Corso Trieste a Caserta, ha incontrato amministratori, deputati e consiglieri regionali di “area” per il brindisi di inizio anno.
“Le poltrone non ci interessano, non siamo traditori e non lasceremo mai Forza Italia. Ma vogliamo che ci sia più democrazia partecipativa all’interno del nostro partito e soprattutto si cominci a lavorare seriamente ad una vera alternativa al centrosinistra” ha spiegato D’Anna. “Basta con i padroni” ha proseguito. Raffaele Fitto? Per D’Anna: “E’ giovane, leale, Sempre rimasto coerente. Ha tutte le carte in regola per essere il futuro leader del partito. Berlusconi? Un fuoriclasse indiscusso, come Maradona. Ma anche lui come ‘El Pibe’, a suo tempo, deve fare i conti con l’età che avanza. Non capisco chi, come Simone Furlan dell’esercito di Silvio, auspica un nuovo ventennio berlusconiano? Tra vent’anni, infatti, Berlusconi avrà quasi cento anni!! Perché, allora, non sognare un partito nuovo, con Fitto leader, in campo, e Berlusconi, in panchina, come supervisore?”
Più duro l’intervento del senatore D’Anna nei confronti del governatore uscente della Campania Stefano Caldoro. “Non ne facciamo una questione di schieramenti, ma di contenuti. Per le regionali, siamo comunque pronti con una nostra lista civica che probabilmente si chiamerà ‘Patto per la Campania’ e con un programma preciso fatto di sei, sette punti essenziali: ambiente, trasporti, sanità, riorganizzazione delle partecipate, fondi Ue. Caldoro? No grazie. Non possiamo allearci con chi non risponde al telefono. O con chi non riceve i parlamentari, con chi ignora del tutto Caserta e la sua provincia ed in cinque anni non ha fatto niente di concreto. Si sottoponga alle primarie o si rimetta alla decisione di un’assemblea allargata di amministratori ed eletti di Forza Italia. Poi staremo a vedere il risultato finale”.