«La web-tv del Comune di Napoli è diventata TeleKabul: finanche nel servizio sulla Befana nel reparto di terapia intensiva neonatale della Federico II c’è la santificazione del sindaco de Magistris».
A dichiararlo è Amedeo Laboccetta, vice coordinatore campano di Forza Italia.
«Quello che dovrebbe essere un “servizio pubblico” informativo nel senso più ampio e obiettivo possibile – ha aggiunto Laboccetta – si è trasformato nel canale personale del primo cittadino, presente in maniera ossessiva in tutti i servizi video mandati in onda».
«Mi chiedo allora chi è che controlla i contenuti giornalistici di un mezzo di informazione che viene finanziato con soldi pubblici – ha continuato l’esponente azzurro – e che dovrebbe offrire una visione “laica” della città e della sua Amministrazione. Basta invece qualche clic per accorgersi che siamo davanti a uno strumento di propaganda di stampo quasi sovietico».
«L’effetto che però questa scelta editoriale suscita, mi spiace per strateghi e spin-doctor del sindaco, – ha concluso Laboccetta – è involontariamente comica perché, per parafrasare un vecchio jingle degli anni Ottanta, verrebbe da dire allo sfortunato e improvvido spettatore: “Corri a casa in tutta fretta, c’è Giggino che ti aspetta”».