Il Movimento Cinque Stelle pomiglianese ha presentato una richiesta scritta alla Amministrazione Comunale a che la stessa si attivi per eliminare l’aumento tariffario dei biglietti della circumvesuviana.
Dal 1 gennaio, infatti, si è avuto un rincaro di ulteriori 30 centesimi sul già elevato costo del trasporto pubblico che collega Napoli ai paesi della zona Vesuviana.
“Un aumento del tutto ingiustificato, data la qualità del servizio che garantisce la Regione Campania attraverso le Società di trasporto pubblico partecipate” afferma il grillino pomiglianese Dario De Falco, “e soprattutto in un momento di grave crisi economica come quello che stiamo attraversando, in considerazione del fatto che chi usufruisce del servizio sono soprattutto studenti e lavoratori e, scopo dell’amministrazione, deve essere quello di tutelare il diritto alla mobilità dei suoi cittadini”.
Già il Comune di Pozzuoli, tra l’altro, si è attivato in merito, presentando un esposto al TAR.
Garantire un trasporto sicuro, ben funzionante ed economico è il presupposto essenziale affinché si sfrutti al meglio una linea ferroviaria come la circumvesuviana, tra le meglio collegate d’Italia, non solo per il diritto alla mobilità, Costituzionalmente garantito, ma anche nell’ottica di un incentivo, cui fanno cenno diverse direttive e pareri dell’Unione Europea, a muoversi senza utilizzare i propri mezzi di circolazione privati per evitare traffico ed inquinamento atmosferico.
Giovanni Di Rubba